martedì, aprile 01, 2025

L’arte di impegno civile di Porcasi all’Università di Reggio Calabria


Antonio Casaccio

La mostra “I colori oltre le mafie” celebra il maestro della pittura civile dal 7 all’11 aprile 2025 presso l’Università di Reggio Calabria.

Gaetano Porcasi è un nome che risuona con forza nel panorama dell’arte civile italiana. Nato in Sicilia, terra segnata dalla piaga della mafia, ha fatto della pittura un potente strumento di denuncia e memoria storica. Le sue opere, vibranti e cariche di significato, raccontano storie di coraggio, ingiustizia e resistenza, rendendo omaggio alle vittime della criminalità organizzata e promuovendo un messaggio di speranza per le nuove generazioni.

La pittura di Porcasi: un manifesto contro la mafia

Porcasi si distingue per il suo stile espressivo e narrativo, caratterizzato da colori accesi e pennellate decise. Le sue tele non sono semplici rappresentazioni artistiche, ma veri e propri documenti storici che ripercorrono i tragici eventi della lotta alla mafia. Figure iconiche come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Peppino Impastato e Carlo Alberto Dalla Chiesa trovano spazio nelle sue opere, testimoniando l’eroismo di chi ha sacrificato la propria vita per la giustizia.

Un esempio emblematico della sua arte è il dipinto dedicato al Generale Dalla Chiesa, assassinato dalla mafia nel 1982. L’immagine, intensa e drammatica, ritrae il generale sorridente, sullo sfondo dell’auto crivellata di colpi, simbolo del suo martirio e del prezzo pagato per il contrasto alla criminalità organizzata.

“I colori oltre le mafie”: una mostra per riflettere

Dal 7 all’11 aprile 2025, l’Università Mediterranea di Reggio Calabria ospita la mostra “I colori oltre le mafie“, un’esposizione che raccoglie alcune delle opere più significative di Porcasi. L’evento, organizzato in collaborazione con la Polizia di Stato, ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico, soprattutto i giovani, sull’importanza della memoria storica e della lotta alle mafie attraverso il linguaggio dell’arte.

La mostra si sviluppa come un percorso visivo ed emozionale, dove ogni quadro racconta una storia di resistenza e sacrificio. Il forte impatto visivo delle opere di Porcasi, unito al loro valore educativo, le rende strumenti efficaci per diffondere una cultura della legalità e della giustizia.

L’eredità culturale di Gaetano Porcasi

Il contributo di Gaetano Porcasi all’arte e alla società va oltre la pittura. Le sue opere sono esposte in scuole, musei e istituzioni pubbliche, fungendo da monito contro la violenza e l’illegalità. Il suo impegno artistico e civile è stato riconosciuto a livello nazionale, confermandolo come una delle voci più autorevoli nella narrazione visiva della lotta alla mafia.

In un’epoca in cui la memoria storica rischia di affievolirsi, l’arte di Porcasi si pone come un faro di consapevolezza, ricordandoci che il passato non deve essere dimenticato, ma tramandato affinché non si ripeta. “I colori oltre le mafie” non è solo una mostra, ma un invito alla riflessione e all’azione per un futuro libero dalla corruzione e dalla violenza.

Conclusione

Gaetano Porcasi dimostra che l’arte può essere un’arma potentissima nella lotta alla mafia. Attraverso le sue tele, egli ci insegna che il coraggio e la memoria sono i pilastri su cui costruire una società più giusta. La sua mostra a Reggio Calabria è un’occasione imperdibile per riscoprire il valore della resistenza civile attraverso il potere evocativo dei colori e delle immagini.

1 aprile 2025

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