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| L’intervento di Rosario Lanza in consiglio comunale |
Al ritorno da Trapani, la sera a Corleone, nel corso della seduta consiliare straordinaria per ricordare le vittime innocenti di mafia, sono intervenuti la presidente del consiglio Rosanna Bonanno, il sindaco Walter Rà, Rosario Lanza e Dino Paternostro.
Pubblichiamo l’intervento integrale pronunciato da Rosario Lanza, assessore del consiglio comunale dei ragazzi di Corleone, nella seduta straordinaria del consiglio comunale di Corleone del 21 marzo, alle ore 19,30.
ROSARIO LANZA
Oggi e una giornata di grande valore per la nostra comunita e per tutta la nazione. In qualità di assessore del Baby Consiglio Comunale, sono particolarmente onorato di poter condividere con voi l'emozione e la riflessione che abbiamo vissuto oggi, in occasione del 30° anniversario della Giornata della Memoria delle Vittime Innocenti della mafia, tenutasi a Trapani.
È una giornata che non può passare inosservata. Ogni anno, li ricordo delle vittime innocenti della mafia ci invita a fermarci, a riflettere e a rendere omaggio a chi ha pagato con la propria vita la lotta contro un sistema che ha sempre cercato di
ostacolare la giustizia e la libertà. Le loro storie, i loro sacrifici, ci ricordano che la mafia non è solo una questione di criminalità, ma famiglie distrutte e di vite stroncate prematuramente.
Oggi, in un contesto ricco di emozione, abbiamo avuto il privilegio di partecipare a questa cerimonia che ci ha permesso di non dimenticare a rendere omaggio alle
vittime e di ribadire l'importanza di continuare a lottare per una società più giusta e libera.
La mia esperienza di oggi, insieme agli altri membri del Baby Consiglio Comunale, e stata quella di un profondo incontro con la memoria storica di una lotta che non può
e non deve mai cessare. Abbiamo avuto modo di ascoltare, di imparare e di raccogliere insegnamenti da chi, ogni giorno, porta avanti li lavoro di ricordare e di educare le nuove generazioni. Estato un momento di grande signiticato, che ci ha
spinto a riflettere sul nostro impegno quotidiano, su come anche noi, seppur giovani, possiamo contribuire a costruire una società che non tollera l'ingiustizia, che non accetta la violenza e che sa riconoscere li valore della legalità.
In quanto giovani, non possiamo permetterci di dimenticare. La memoria è il nostro strumento più potente per combattere l'indifferenza. Ed e proprio il nostro compito,
come Baby consiglio comunale, di trasmettere questa memoria alle generazioni future, affinche i sacrifici di chi ha perso la vita per la causa della legalità non siano vani. Il nostro impegno non si esaurisce nella celebrazione di oggi, ma deve
continuare ogni giorno, attraverso azioni concrete che promuovano la cultura della legalità, del rispetto e della giustizia.
Oggi abbiamo avuto l'opportunità di essere testimoni di un cambiamento, di una trasformazione che non riguarda solo la citta di Trapani, ma tutta la nostra società. Le vittime innocenti della mafia, con la loro sofferenza, ci hanno insegnato che la lotta per la giustizia è una lotta che riguarda ognuno di noi, che ci impegna a non essere mai passivi di fronte all'ingiustizia.
Infine, vorrei concludere con un pensiero che credo sia fondamentale in questo momento: ogni singola vittima innocente della mafia rappresenta una sfida per tutti
noi. Una sfida a non abbassare mai la guardia, a non dimenticare mai, a non
smettere mai di lottare per un futuro libero da ogni forma di criminalità.
Nostro compito, come giovani e cittadini, e quello di tramandare questa memoria e di farla vivere in ogni nostro gesto quotidiano.
Grazie a tutti per aver partecipato a questa giornata speciale, che ci unisce tutti nella lotta per un futuro migliore, più giusto e libero.
Grazie.
Rosario Lanza
Assessore del consiglio comunale dei ragazzi di Corleone
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