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| La Repubblica Palermo, 31/12/2024 |
Credo che finanziare in maniera clientelare circa 70 comuni su 391 sia immorale e incompatibile con i principi costituzionali.
Bisognerebbe ripristinare un sistema di finanziamento certo ed equo dei comuni, compatibile con i principi costituzionali. L’aveva fatto l’Ars nel 1979 con l’approvazione della L.R.1/79 (L.R. 2 gennaio 1979, n. 1. Attribuzione ai comuni di funzioni amministrative regionali), ideata da Piersanti Mattarella. I finanziamenti erano determinati da una quota pro capite in base al numero di abitanti di ciascun comune. Una parte per servizi e un’altra per investimenti. I consigli comunali decidevano in dettaglio come utilizzare le somme. A me sembrerebbe il modo migliore per superare lo schifo attuale. (Dino Paternostro)
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