Finalmente è arrivato il comunicato/Avviso del comune di Corleone con cui viene revocata l’ordinanza di divieto di utilizzazione di acqua ad uso potabile. Dal 15 novembre ad oggi 22 novembre (7 giorni) più di 3000 cittadini sono stati privati di un loro diritto, senza avere indicate alternative serie dal comune e dall’Amap.
Intanto godiamoci il ritorno alla normalità. Sarebbe il caso, però, che si spiegasse ai cittadini cosa è accaduto e perché nell’acqua c’era la presenza di escherichia coli. Sarebbe il caso che l’Amap si attivasse per indennizzare i cittadini (che pagano bollette salate) per il grave disservizio procurato, senza nessuna assistenza alternativa.
A quanto pare, la Federconsumatori e la Camera del lavoro di Corleone si stanno attivando per un’azione legale.
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