Corleone, lo scontro sulla SS118 vicino al bivio Lupo che porta a Godrano. La BMW è sbandata, impattando sul guard-rail: un morto e tre feriti

Salvatore Pasqua 

Nel violento urto Salvatore Pasqua di 39 anni è stato sbalzato fuori dall’auto ed è finito sull’asfalto. Con lui viaggiavano altre tre persone che sono state portate al pronto soccorso

Fabio Geraci

Incidente mortale sulla statale 118 Corleonese-Agrigentina, all'altezza del bivio Lupo che porta a Godrano. A perdere la vita è stato Salvatore Pasqua, 39 anni, di Corleone: con lui in auto c'erano altre tre persone - due uomini di 45 e 48 anni e una ragazza di 27 - che sono rimaste ferite. Il primo degli altri occupanti della vettura è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Civico di Palermo dove è arrivato in codice rosso ma, seppure in gravi condizioni, non sarebbe in pericolo di vita. Gli altri due, invece, entrambi amici della vittima, hanno raggiunto in ambulanza l’ospedale di Corleone dove stati medicati per alcune

lesioni al volto e in varie parti del corpo ma successivamente sono stati dimessi.

Ancora da accertare le responsabilità e le cause della tragedia avvenuta nella notte tra sabato e domenica. L’eccessiva velocità, una disattenzione del guidatore o un guasto meccanico sono tra le ipotesi seguite fino a questo momento da parte di chi indaga ma saranno necessari ulteriori approfondimenti per capire cosa sia realmente accaduto in quel tratto di strada. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi ma, secondo una prima ricostruzione, la Bmw su cui viaggiava Pasqua sarebbe uscita di strada schiantandosi violentemente contro il guard rail. Nell'urto il trentanovenne è stato sbalzato fuori dall'abitacolo finendo rovinosamente sull’asfalto: per lui non c’è stato nulla da fare nonostante il tentativo di rianimarlo. In un primo momento si era temuto anche per la sorte degli altri passeggeri ma solo per uno di loro è stato necessario il ricovero nell’ospedale palermitano per i traumi riportati nello scontro tra l’auto e la barriera di protezione.

Salvatore Pasqua, da tutti conosciuto come Salvo, lascia una compagna e due figli, il primo nato da una precedente relazione. A Corleone era considerato da tutti un bravo ragazzo, sempre sorridente e disponibile, soprattutto un grande lavoratore: aveva cominciato come imbianchino - ed è così che si presentava nel suo profilo Facebook - poi era passato ad un impiego nell’oleificio San Michele: «Salvatore era un nostro dipendente , siamo stati fieri di averti conosciuto, fai un buon viaggio. Ci mancherai tanto», ha scritto Antonina Gullotta, una delle titolari.

Due mesi fa era morta la mamma di Salvo per un male incurabile, ora invece la famiglia Pasqua è stata scossa da un’altra terribile disgrazia. «È venuto a mancare improvvisamente un ragazzo d'oro, gentile, educato, sempre sorridente, affabile, come pochissimi», è stato il ricordo di Angelo Vintaloro a cui si è aggiunto quello di Andrea Russo: «Era sempre disponibile se avevi bisogno di aiuto. Quando si dice che se ne vanno sempre i più buoni... Salvatore farà parte di un pezzo di cuore di tutti quelli che l'abbiamo conosciuto». L’impatto emotivo della tragedia stradale ha sconvolto l’intera comunità di Corleone: il Comune ha deciso di sospendere le manifestazioni musicali e artistiche e la Festa della Montagna in segno di lutto e di rispetto per i familiari di Salvatore Pasqua.

GdS, 12 agosto 2024