martedì, giugno 25, 2024

Corleone, insediato il nuovo consiglio comunale, nominata la giunta

Un momento dell’insediamento del nuovo consiglio comunale 

Ieri si è insediato il nuovo consiglio comunale e ciascun consigliere ha prestato giuramento con la formula prevista dalla legge: “Giuro di adempiere alle mie funzioni con scrupolo e coscienza nell’interesse del Comune e in armonia con gli interessi della Repubblica e della Regione”. Sarebbe bello se di questa formula ogni consigliere si ricordasse per tutta la durata del suo mandato. Ci auguriamo di si.
 

Presidente del consiglio è stata eletta con gli 11 voti della maggioranza Rosanna Bonanno, vice-presidente invece Teresa Colletti. Vertici del consiglio comunale al femminile, dunque. Un fatto positivo. Ma forse serve a compensare che in giunta di donne ne è stata nominata solo una, stiracchiando una norma che sembrerebbe invece prevederne almeno il 40%. 

Ma chi sono gli assessori che affiancheranno il neo-sindaco Walter Rà? All’atto di presentazione della candidatura e del programma Rà aveva indicato una donna “segnaposto”, Carolina Varchi, e quattro uomini delle diverse aree politiche che lo sostenevano: Gaetano Lupo, Antonio Salemi, Salvatore Schillaci e Pio Siragusa. Ma il primo non è stato eletto in consiglio comunale e quindi è stato “tagliato” anche dalla giunta. Al suo posto Calogero Di Miceli. Al posto della Varchi invece Maria Carmela Pecorella. 

Di Miceli, Pecorella e Salemi non sono consiglieri comunali. Salvatore Schillaci e Pio Siragusa invece si. 

Sui banchi della minoranza/opposizione si sono seduti l’ex sindaco Nicolò Nicolosi e i quattro consiglieri eletti nella sua lista: Chiara Filippello, Calogero Scalisi, Sofia Manasseri e Giacomo Maniscalco. 

“Come primo atto, la nuova giunta ha dato il via libera ad una rimodulazione della Tari: prevista una riduzione a partire dal 10% per famiglie e imprese”, si legge sulla pagina Facebook del comune. Una bella notizia per i contribuenti, anche se resta un po’ confusa nel calcolo delle percentuali. Sulla sua pagina, infatti, il neosindaco si avventura in calcoli: “Questo significherà - dice - che una pizzeria con una superficie di 100 metri quadrati che oggi paga 3.300 euro di Tari, ne pagherà 2.300, ben 1.000 in meno”. Cioè il 30% in meno. Ma nel comunicato del comune si parla del 10% in meno, quindi di 330 euro. 


Per la prossima seduta del consiglio comunale è stato preannunciato un dibattito su queste nomine. 

Comunque, vogliamo concludere questa nota con un in bocca al lupo al nuovo sindaco, alla nuova giunta e al nuovo consiglio comunale. Corleone ha bisogno di serenità e buongoverno. Ci auguriamo che sapranno darglieli. (dp)

25 giugno 2024

1 commento:

Matteo Carlotta ha detto...

Mi sarebbe piaciuto un deciso cambiamento rispetto al passato. Da un sindaco così giovane era legittimo aspettarselo.
Buon lavoro a tutti.

Matteo Carlotta