Concluso il progetto “Corleone a tutela del patrimonio della riserva di Ficuzza”. Sport, movimento, degustazione di prodotti tipici, conoscenza delle bellezze del territorio

Davanti la bellissima palazzina reale del 1800

Si è concluso lo scorso 8 giugno il progetto “Corleone a tutela del patrimonio della riserva di Ficuzza”, finanziato dall’Assessorato alle politiche sociali, e portato avanti con tanta passione dall’Organizzazione Nazionale Volontari Giubbe d’Italia Corleone. 

Scopo del progetto era far conoscere e valorizzare le aree della Riserva Naturale del bosco di Ficuzza, Rocca Busambra, bosco del Cappelliere e Gorgo del Drago. Si tratta di un territorio che abbraccia diversi comuni: da Corleone a Monreale, da Godrano a Mezzojuso e Marineo. E possiamo dire che rappresenta uno dei complessi boscati più belli della Sicilia e sicuramente il più vasto della parte occidentale dell’Isola. 

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Uno degli obiettivi del progetto era quello di creare una cultura di rispetto e di amore verso la natura e l’ambiente. Per raggiungerlo si è scelto di rendere protagonisti i bambini e i giovani. E, insieme a loro, gli abitanti dei comuni su cui insiste la riserva, i visitatori e i turisti che amano la natura, la montagna e le gite all’aria aperta e in mezzo al verde. 

Si è puntato, quindi, sullo sport, sul movimento, sugli eventi sportivi che avevano l’obiettivo di proteggere la natura, mediante la raccolta dei rifiuti lasciati da persone “distratte” è poco rispettose della natura. 

Si sono organizzati con impegno e dedizione diversi momenti all’insegna dello sport per tutti, con passeggiate ecologiche; ma anche momenti di sport in forma più professionistica. Quindi, sono state organizzate manifestazioni con ciclisti di Mountain Bike, Plogging. A conclusione di ogni evento si è organizzata la degustazione di prodotti tipici siciliani, preparati da ristoratori locali. 

Il progetto è stato aperto con un convegno, che ha spiegato ai partecipanti ciò che si proponeva di realizzare l’associazione, raccogliendo anche i suggerimenti per poterlo migliorare. 

Importante un convegno durante il quale ha svolto la relazione il dott. Giovanni Giardina, originario di Ficuzza, agronomo e innamorato del bosco e della natura. Giardina è il responsabile della LIPU di Ficuzza, tramite la quale si adopera per soccorrere e curare tanti uccelli e a rimetterli in volo. 

Il convegno ha tanto entusiasmato le persone presenti, che  hanno chiesto di adoperarsi per continuare in futuro queste forme di collaborazione, organizzando altri eventi capaci di coinvolgere i cittadini che amano la natura. 

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