Domani ore 17,30 sede CGIL Partinico* Il 1° maggio 1947 Salvatore Giuliano e la sua banda sparavano sugli inermi contadini di Piana degli Albanesi, come ogni anno dopo la fine del fascismo riuniti a Portella della Ginestra per celebrare la festa dei lavoratori insieme ai compagni dei paesi vicini, e uccidevano 11 persone.
Da decenni il dibattito pubblico si concentra sulla controversa questione della “ricerca della verità” sulla strage, spesso presentata come nascosta nei segreti delle carte e degli archivi dello Stato. Sono questi temi quasi più noti dei fatti stessi. Ma la strage di Portella è davvero la prima manifestazione della “strategia della tensione”?
Gli autori di ‘La strage di Portella della Ginestra tra storia e memoria’ hanno posto proprio questa domanda al centro della loro riflessione, con l’obiettivo di riportare la discussione nell’alveo dell’analisi storiografica, incentrata sull’analisi del contesto in cui matura l’attentato del 1° maggio 1947 e sulle successive ricostruzioni.
Con la curatrice Manoela Patti, l’editore Dario Carnevale, gli storici Pierluigi Basile e Vito Scalia.
*Venerdì 3 Maggio 2024 ore 17.30 - sede ANPI Partinico, via Pr.pe Amedeo, 101, Partinico.
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