Un'iniziativa del maestro italo-argentino Silvio Benedetto e dell'artista ligure-romagnola Silvia Lotti.
Un monolito di circa 2 metri di altezza per 1,20 di larghezza e 1 metro di profondità, con inserita una lastra lavica dipinta a smalti speciali dal maestro Benedetto ed ultimata con trattamento ad alta temperatura per garantire la sua durabilità nel tempo. Il tema: una Pietà contemporanea. In proposito l'autore commenta: "La nostra voce, indignata e doverosa davanti allo scempio della guerra e dell'ingiustizia, parte da Campobello di Licata
in provincia di Agrigento grazie ad una partecipazione contributiva popolare, ma vogliamo estenderla anche ad altri luoghi che hanno già manifestato il loro interesse nell'aggiungere la propria voce a questo messaggio verso il mondo attraverso un'opera d'arte. Questi luoghi che si affiancherebbero a Campobello di Licata sono Racalmuto, Sant'Agata di Militello, Naro e Ravanusa".Su questa iniziativa, ossia sul collocare definitivamente un monolito artistico in ognuno di questi paesi, riportiamo alcune parole di Silvia Lotti:
"Si tratta di una Pietà laica, con il pensiero alle vittime di guerra, del lavoro, di àmbiti che considerano l'essere umano una risorsa da sfruttare dimenticando i fondamenti peraltro già chiaramente individuati in quel testo prezioso che è la nostra Costituzione (primo fra tutti il "pieno sviluppo della persona umana")."
Silvio Benedetto, ha alle spalle dei suoi 86 anni la professionalità e la passione di tutta una vita dedita all'arte e alla cultura, con un suo particolare piacere e impegno nel creare opere pubbliche, piacere ed impegno scaturiti dalla sua visione di "arte per la gente e incontro alla gente": il suo imprinting latinoamericano lo spinge a continue iniziative che rafforzino il senso del gruppo, la condivisione, la collaborazione a progetti comuni (con parità di opportunità) di ognuno secondo le proprie possibilità.
Vedi, su di lui, le tante notizie pubblicate dall'editoria, stampate dai quotidiani, diffuse tramite internet (ad esempio Wikipedia) dove risaltano (accanto ad altre sue attività di artista eclettico quale lui è) le sue numerose opere pubbliche come "La Valle delle pietre dipinte (110 massi policromi dipinti su ogni lato sul tema della Divina Commedia dantesca, a Campobello di Licata, AG), gli "Itinerari artistici nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, Unesco), "Omaggio ad Empedocle" (monumenti polimaterici nel centro storico di Agrigento, piazza Lena e piazza San Giuseppe).
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