Piero Grasso al liceo di Corleone. Alla sua dx la dirigente scolastica Elisa Inglima e il sindaco della città Nicolò Nicolosi |
L'ex magistrato incontra i ragazzi dell'istituto Don Colletto
Nell'Auditorium dell'Istituto "Don Colletto", grazie al progetto Peses, Programma di Educazione per le Scienze Economiche e Sociali, promosso dall'Università Cattolica del Sacro Cuore, gli allievi della scuola hanno incontrato l'ex Procuratore nazionale Antimafia ed ex Presidente del Senato, Pietro Grasso, sul tema "Economia e crimine". Accolto dalla Dirigente Scolastica dell'Istituto, Elisa Inglima, Grasso ha risposto alle domande dei ragazzi, conducendoli lungo gli anni più bui e difficili della storia di Corleone e della Sicilia, macchiati dalla violenza della criminalità mafiosa.
Un modo per far conoscere loro anche l'impegno, la determinazione e il coraggio di tanti uomini della magistratura e delle forze dell'ordine.
Grasso ha parlato della sua esperienza di magistrato e di uomo: giudice a latere al maxiprocesso, Procuratore capo di Palermo, marito e padre che teme per l'incolumità dei propri cari, amico e collega di tanti uomini caduti nella difesa della giustizia e dei valori della Costituzione come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Oggi l'ex magistrato si dedica con grande passione a incontrare i giovani nelle scuole, con la Fondazione "Scintille di memoria", nata per "custodire la memoria, agire nel presente, costruire il futuro".
Nel salutare i ragazzi del Don Colletto, Grasso ha spiegato il nome della Fondazione, facendo scoccare dall' "accendino di Giovanni", un oggetto lasciatogli in custodia dall'amico e che lui tiene sempre con sè, "una scintilla, segno di una luce capace di accendere fiaccole che rendano possibile passare il testimone della memoria e della responsabilità". Un testimone che è stato raccolto dagli studenti del Don Colletto che hanno partecipato con entusiasmo all'incontro.
Redazione ANSA, PALERMO, 17 febbraio 2024
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