La provinciale Corleone-valle dello Jato flagellata dalle frane. Riparazioni fai-da-te e altri fondi destinati alla manutenzione. Tutti i dettagli
Leandro SalviaSan Giuseppe Jato
Dopo undici anni di attesa al via i lavori per riaprire la sp 4 di Portella Di Poira, che collega Corleone e San Cipirello. Ieri mattina c’è stata la consegna di tre lotti stradali. Alla cerimonia erano presenti il direttore generale della Città Metropolitana, Nicola Vernuccio, e rappresentanti istituzionali dei Comuni di Corleone, San Cipirello, San Giuseppe Jato, Giuliana, Chiusa Sclafani, Contessa Entellina, Campofiorito, Roccamena, Partinico, Bisacquino, Camporeale, Palazzo Adriano e Prizzi.
La strada, insieme alla sp2, collega, infatti, l’entroterra corleonese con la Valle dello Jato e con il golfo di Castellammare, nel Trapanese. «Saranno realizzati interventi strutturali per un valore di circa 8,6 milioni di euro - ha detto Nicola Vernuccio - resi necessari a causa di fenomeni franosi che hanno determinato deformazioni, abbassamenti e cedimenti di vaste dimensioni del corpo stradale pregiudicandone gravemente il transito veicolare, con non pochi disagi per i cittadini».
Una delle frane più rovinose risale al 2013 e colpì il tratto di Pietralunga, costringendo alla chiusura della strada. Che da allora viene comunque percorsa grazie ad un intervento tampone realizzato dagli agricoltori e dagli allevatori della zona. In questi anni è sorto perfino anche un comitato per chiederne il ripristino della viabilità. Tanti gli appelli e da più parti: amministratori locali, comitati civici, Cgil, attività produttive e la diocesi di Monreale.
L’avvio di questi lavori, insieme a quelli in programma o già in fase di esecuzione in altre strade del territorio provinciale, dimostra – ha sottolineato il direttore generale della Città Metropolitana - l’impegno operoso di questa amministrazione nel voler intervenire concretamente per la valorizzazione del nostro territorio, partendo proprio da interventi strutturali per il miglioramento della viabilità».
Sempre sulla Sp4 sono già stati finanziati altri interventi di sistemazione del piano viabile per un valore di 2 milioni e 500 mila euro. A cui si aggiungono quelli di manutenzione straordinaria già in corso di progettazione per un valore complessivo di 5 milioni e 500 mila euro. Altri 500 mila euro di Fondi della Protezione Civile verranno spesi sulla sp2 di Fellamonica, che collega Partinico con San Cipirello.
Sono stati consegnati inoltre 900 mila euro di lavori sulla sp 65 ter di Kaggio e altri 300 mila sulla sp 4bis della Patria: B° Patria – B° Sella Galardo. Sono in fase di consegna invece 483 mila euro di lavori sulla sp 59 di Gianmaria: B° Portella della Rena – B° Pomo di Vegna e altri 700 mila sulla sp 45 di Ponte Aranci: B° Ponte Aranci-B° Casalotto.
«A breve – fanno sapere dalla Città Metropolitana - saranno eseguiti anche interventi sulla sp 44 Roccamena-Ponte Alvano, sulla ex consortile 41 di Morella per circa 700 mila euro; sulla ex consortile 33 di Raitano». Sono invece in fase di progettazione i lavori da 700 mila euro per la Sp 108 di Ruggirello Giuliana-B° Valvino. (*LEAS*)
GdS, 13/2/2024
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