Nel mondo costituisce una sorta di abbreviazione della parola “Natale”. In Italia, però, è diverso. Da noi rischia di assumere un significato ambiguo e inaccettabile. La scritta, infatti, richiama e ricorda la famigerata X Flottiglia Mas, conosciuta anche come “la Decima”, la “X MAS”, un corpo militare italiano attivo tra il 1943 e il 1945, durante la seconda guerra mondiale, che dopo l'armistizio dell'8 settembre si schierò con i nazisti e la Repubblica s ociale di Salò, contro gli alleati e la Resistenza, macchiandosi di crimini gravissimi di guerra. La sigla MAS sta per “Memento audere semper”, in italiano “Ricorda sempre di osare”. Una chiara allusione alle nefande azioni portate avanti allora dai suoi componenti.
Proprio per questo, stamattina, un gruppo di cittadini ha inviato una lettera al sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi, invitandolo a far rimuovere la scritta famigerata. “Capisco che in Italia si presta ad altre interpretazioni”, ha detto il sindaco, assicurando che avrebbe provveduto a farla rimuovere. Anche perché, tra l’altro, le festività natalizie sono finite. (dp)
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Questo il testo integrale della lettera e le firme dei cittadini che l’hanno sottoscritta:
“Egregio signor sindaco,
siamo dei cittadini corleonesi che hanno notato in piazza Garibaldi, la piazza del municipio, l’installazione della scritta luminosa X Mas. Sappiamo che “Christmas” abbreviato in Xmas potrebbe andare bene in tutto il mondo, ma non in Italia dove rischia di assumere un significato ambiguo e inaccettabile.
La scritta, infatti, richiama e ricorda la famigerata X Flottiglia Mas, conosciuta anche come “la Decima”, la “X MAS”, un corpo militare italiano attivo tra il 1943 e il 1945, durante la seconda guerra mondiale, che dopo l'armistizio dell'8 settembre si schierò con i nazisti e la Repubblica s ociale di Salò, contro gli alleati e la Resistenza, macchiandosi di crimini gravissimi di guerra. La sigla MAS sta per “Memento audere semper”, in italiano “Ricorda sempre di osare”. Una chiara allusione alle nefande azioni portate avanti allora dai suoi componenti.
Nei giorni scorsi la stessa scritta è comparsa nella piazza di Pozzallo, in provincia di Ragusa, e il sindaco ha scelto immediatamente di far rimuovere quantomeno la X.
Confidiamo che anche il sindaco di Corleone provveda a far rimuovere immediatamente la scritta in questione da piazza Garibaldi, nel rispetto dei principi democratici e antifascisti della nostra Costituzione repubblicana, a cui ha giurato fedeltà in quanto rappresentante dell’istituzione comunale”.
Dino Paternostro
Caterina Pollichino
Antonella Sanzio
Sonia Manti
Pietro Di Miceli
Laura Liistro
Anna Buscemi
Vincenzo Di Carlo
Placido Rizzotto
Maurizio Pascucci
Angelo Rizzotto
Tania Cetrano
Gaetano Ciavarello
Mario Cuccia
Santo Lombino
Giusi Carlotta
Nino Gennusa
Giovanni Perrino
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