venerdì, dicembre 20, 2024

DA PALERMO A GENOVA LA FORZA DELLA INTIMIDAZIONE


Sullo sfondo i Lo Piccolo di Tommaso Natale 

di Giovanni Burgio


“Quella gente non è che fosse normale. Una sera eravamo in vacanza in Sicilia e mi ha portato a cena a casa di ‘sta gente. Facevano dei discorsi che non mi piacevano. Li ho trovati su internet e ti assicuro che sono molto famosi. Io quella sera avevo le gambe che mi tremavano. A casa di chi mi ha portato? Me e le sue figlie? Una cosa da rimanere interdetti”.

La casa è quella di Cristina Lo Cicero, moglie di Calogero Lo Piccolo, figlio di Salvatore detto “il barone”, noto capomafia di Tommaso Natale a Palermo. E le persone “molto famose” sono proprio i Lo Piccolo di Cosa Nostra. Chi è turbata e scossa da quest’incontro è la ex moglie di un imprenditore genovese, Gabriele Silvano, che subisce dal marito intimidazioni e altre angherie.

giovedì, dicembre 19, 2024

Celiaci, disagi nelle farmacie per il ritiro dei prodotti senza glutine. La denuncia di Cgil e Fp Cgil: “Niente alimenti gluten-free per chi ha fatto le pratiche a partire da marzo. Il regalo di Natale dell’Asp Palermo. Nessun preavviso”

Prodotti per celiaci

Palermo 19 dicembre 2024 – La Cgil Palermo e la Fp Cgil Palermo segnalano notevoli disagi che si stanno creando sotto le feste per i pazienti affetti da celiachia.
 

“Da ieri molti utenti hanno avuto l'amara sorpresa di non poter ritirare presso i negozi abilitati, come le farmacie, la fornitura mensile, tramite un voucher, di alimenti per celiaci riferita al mese di dicembre, senza nessuna motivazione e senza preavviso da parte dell’Asp – dichiarano la segretaria Cgil Palermo Laura Di Martino e il segretario generale Fp Cgil Palermo Andrea Gattuso – In particolare, incontro a questa difficoltà sono i soggetti che hanno fatto le pratiche da marzo in poi di quest’anno. C’è un problema di copertura economica dei ticket di dicembre.

Messina Denaro aveva 15 identità Medici indagati: uno è un primario


È il direttore dell’Oculistica del Civico, prima a Villa Sofia-Cervello. Ci sono ricette con la sua firma

Laura Spanò

Ancora una volta è la pista della salute di Matteo Messina Denaro, così come fu per la sua cattura, a portare chi indaga a trovare nuovi spunti investigativi per far luce nella fitta rete di protezione che ha favorito la latitanza del super boss. E in questo senso, è da considerarsi un patrimonio investigativo di inestimabile valore la documentazione rinvenuta e sequestrata nell’ultima abitazione del padrino a Campobello di Mazara. Ogni giorno, infatti, permette a chi sta indagando di aggiungere un nuovo tassello per ricostruire il puzzle intricato della vita di questo signore «garbato e gentile»

Rider, consegnati i doni ai bimbi ricoverati nel reparto oncologico del Civico per la campagna “Una consegna per un sorriso” organizzata dai rider con Nidil Cgil Palermo e Filt Cgil Palermo


Palermo 19 dicembre 2024 –  Per un giorno non hanno consegnato cibo a domicilio ma travestiti da Babbo Natale hanno riempito il loro zaini da lavoro di giocattoli per portarli ai piccoli pazienti ricoverati al reparto oncologico dell’ospedale Civico di Palermo.

In reparto, d’accordo con il primario con il quale hanno organizzato la “sorpresa”,  sono saliti  due Rider per consegnare i doni raccolti grazie a una catena spontanea di solidarietà.  La campagna “Una consegna per un sorriso” è nata dalla volontà di tutti i rider di Palermo e di Carini, per realizzare insieme un gesto di solidarietà e di amore.  

"Andare al lavoro è un diritto. Tornare a casa è un dovere. Basta morti sul lavoro"


IL "CAMALLO" LIGURE E L'OPERAIO SARDO SONO LE ULTIME VITTIME SUL LAVORO. E GLI ULTRA' SI MOBILITANO CONTRO LE MORTI BIANCHE. 

PIETRO SCAGLIONE

Da Nord a Sud, dalla Liguria alla Sardegna, passando per la Toscana, non si ferma la piaga degli incidenti sul lavoro in Italia (circa mezzo milione di infortuni all'anno). Intanto, le tifoserie organizzate del calcio si mobilitano contro le "morti bianche".

Il lavoratore portuale morto a Genova si chiamava Giovanni Battista Macciò, ma era conosciuto come Francesco; aveva 52 anni ed era originario di Castiglione Chiavarese.

mercoledì, dicembre 18, 2024

CORLEONE. LA MEMORIA E L’IMPEGNO VERSO IL 21 MARZO PER ONORARE LE VITTIME INNOCENTI DI MAFIA



Un momento dell’incontro con gli studenti del liceo

Stamattina siamo stati al Liceo don Colletto di Corleone per fare un passo avanti verso il 21 marzo, giornata della memoria e dell’impegno per tutte le vittime innocenti delle mafie, che quest’anno si terrà a Trapani. Eravamo io, Angelo Rizzotto (nipote di Placido e fratello di Placido Jr., scomparso recentemente), Caterina Pollichino (segretaria della CdL di Corleone) ed Eliana Messineo di Libera Palermo, che ha organizzato questo incontro. A confrontarsi con noi circa quaranta studenti, che parteciperanno il 21 marzo alla giornata di Trapani. 

Eliana ha raccontato ai ragazzi come e perché è nata nel 1996 la giornata della memoria. Angelo Rizzotto, molto emozionato, ha parlato dello zio Placido, che non ha conosciuto perché ucciso dalla mafia prima che lui nascesse. Ed ha sottolineato che per tanti anni era toccato a suo fratello, Placido Jr., fare memoria. “Adesso, anche se sono emozionato, tocca a me!”, ha detto. 

martedì, dicembre 17, 2024

Dalla confisca a «Museo del gusto»

Palazzo Monachelli

Bolognetta: la «seconda vita» dell’edificio assegnato al Comune e ristrutturato coi fondi Ue. Inaugurazione il 21 dicembre

Nel cuore del centro urbano di Bolognetta, a una manciata di passi dal Municipio, sorge Palazzo Monachelli, edificio ottocentesco appartenuto ad una delle famiglie più potenti e benestanti del paese. Dopo il periodo di massimo splendore, la sua storia si fa travagliata e la struttura finisce nelle mani della mafia. A metà degli anni ’80 del secolo scorso lo Stato interviene: arriva la confisca e infine l’assegnazione al Comune.

E ora, grazie ad un progetto realizzato con il cofinanziamento dell’Unione europea, Programma Operativo Nazionale Legalità 2014 – 2020, Fondo Sociale Europeo e Fondo europeo di sviluppo regionale - Asse III Azione 3.1.1, si appresta a vivere la sua seconda vita, regalando una chance di riscatto a tanti giovani del territorio.

lunedì, dicembre 16, 2024

Qualità della vita in peggioramento a Palermo, la Cgil a Lagalla: “I dati del Sole 24 Ore in linea con la realtà vissuta da cittadini e lavoratori”

Mario Ridulfo, segretario generale Cgil Palermo

Palermo 16 dicembre 2024 – “Nel bilancio dei primi due anni e mezzo che il sindaco Lagalla si appresta a fare venerdì, bisogna tenere conto del fatto che quasi tutti gli indici della classifica del Sole 24 ore sono negativi. Sia quelli generali, dal momento che Palermo passa da 88° a 100°, sia gli indici relativi a ricchezza, consumi, affari, lavoro sicurezza. 

Di rilievo anche il fatto che Palermo, in Sicilia, è dietro quasi tutte le città capoluogo di provincia. Forse il sindaco dovrebbe tenere conto dei dati di un giornale come il Sole 24 Ore, che non è il giornale della Cgil”.

sabato, dicembre 14, 2024

EOLIE – Operaio extracomunitario infortunato abbandonato in strada. Misure cautelari ad imprenditore edile per caporalato


GIUSEPPE BEVACQUA 

Nel corso dell’operazione, si è proceduto anche al sequestro penale preventivo dei container di cui sopra ove hanno abitualmente alloggiato i lavoratori sfruttati nonché al sequestro di 2 (due) mezzi utilizzati durante l’attività lavorativa.

I militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Messina, con il supporto dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo, hanno dato esecuzione nella giornata del 12.12.2024 ad una Ordinanza di applicazione di misura cautelare personale (divieto di dimora) e reale (sequestro penale preventivo) emessa dal GIP del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti di un cittadino italiano datore di lavoro di fatto operante nel settore edile, ritenuto responsabile di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (Caporalato).

Le indagini, avviate nel mese di dicembre 2023, dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Messina hanno preso spunto da un grave infortunio sul lavoro occorso

venerdì, dicembre 13, 2024

A Campobello di Licata, Silvio Benedetto e Silvia Lotti presentano: “Alberi e dintorni”



Il bosco è affascinante: 
mistero, fiaba, percorsi immaginati e ritrovati. Dunque molti pittori sono stati catturati dall'immaginario soggettivo o attirati dalla bellezza obbiettiva paesaggistica che contemplavano.

Questa è l' essenza della mostra 'Alberi e dintorni ' che Silvia Lotti e Silvio Benedetto presentano alla Saletta Minerva di Campobello di Licata (AG). Espongono numerosi validi pittori siciliani e non mancano presenze liguri, romane, argentine, toscane .

Il caso Ruffini e il ritorno dei cattolici sulla scena politica

Ernesto Maria Ruffini

di Giuseppe Savagnone

Un servitore del bene comune

Alla fine Ernesto Maria Ruffini si è dimesso da direttore dell’Agenzia delle Entrate.  Di lui, fino a poco tempo fa quasi del tutto sconosciuto al grande pubblico, si parlava molto da giorni sui quotidiani come dell’“uomo nuovo” di cui, secondo alcuni, l’opposizione avrebbe bisogno per superare la sua attuale frammentazione, che le rende impossibile costituire una concreta alternativa all’attuale governo.

Era anche indicato come l’uomo adatto, per la sua storia personale di credente, a far ritornare i cattolici protagonisti della vita politica, dopo una lunga eclisse.

All’origine di queste voci, sempre più insistenti, c’era sicuramente la stima di cui Ruffini gode, un po’ in tutti gli schieramenti politici, per il suo eccellente lavoro nell’Agenzia e che spiega perché sia stato confermato nel suo delicato ruolo da ben quattro governi, di tutti i colori, compreso quello attuale.

giovedì, dicembre 12, 2024

CORLEONE, AVVIO PROGETTO “I GIOVANI INCONTRANO L’EUROPA”


Con l’incontro del 13 dicembre inizia il progetto “ I giovani incontrano l’Europa. Cittadinanza, cittadinanza, diritti. Dallo stato moderno all’Unione Europea”. Tale percorso si pone l’obiettivo di  far conoscere agli studenti del Don Colletto il funzionamento delle istituzioni europee, di avvicinarli ai processi di democrazia e di renderli consapevoli dei diritti dei cittadini europei.

Il progetto, che si articola in incontri e visite presso le sedi delle Istituzioni, sia a livello locale che europeo, è inserito nel percorso dell’insegnamento di educazione civica e coinvolge alcune classi degli indirizzi liceali per permettere alla Scuola di aprirsi verso un più ampio orizzonte internazionale.

mercoledì, dicembre 11, 2024

Sabato la Terza Edizione della Rassegna di Poesia “Città di Corleone”


Sabato 14 dicembre alle ore 18.00 si terrà, nell’aula “ Carlo Alberto Dalla Chiesa” del Complesso Monumentale S. Agostino, la terza rassegna di poesia della città di Corleone, organizzata dal Rotary Club e dalla Pro-Loco. 

La serata condotta quest’anno da Ciro Spataro, prevede gli interventi di Walter Ra, sindaco di Corleone, Angela Leone presidente della Pro -Loco e Fulvio Pulizzotto presidente del Rotary Club.

La manifestazione, oltre al recital dei poeti, avrà degli intermezzi musicali con il giovanissimo pianista Deniel Bagarella ed il giornalista Giuseppe Maurizio Piscopo che animerà la serata con le note della sua fisarmonica. 

Corleone, anche il Consiglio comunale dei ragazzi si schiera a difesa dell’Ospedale. Per noi - dicono i baby consiglieri - è e sarà sempre un orgoglio vedere scritto sulla nostra carta d’identità: “NATO A CORLEONE”

Il Consiglio comunale dei Ragazzi al suo insediamento 

Nella seduta straordinaria di ieri (10 dicembre 2024) anche la Giunta, il Sindaco e il Consiglio comunale dei ragazzi di Corleone hanno preso posizione sul rischio di ridimensionamento dell’Ospedale di Corleone. 

“I componenti del Consiglio Comunale dei ragazzi, la Giunta e il Sindaco - si legge nel verbale della seduta - hanno chiesto ai docenti presenti alla seduta maggiori informazioni circa le notizie di stampa relative alla rimodulazione della rete ospedaliera in Sicilia, in base alla quale il P.O. dei Bianchi di Corleone sarebbe destinato ad avere solo il Pronto Soccorso e la Lungodegenza.

A Corleone “A furmicalora”. Il libro di Mariuccia Noto sarà presentato il 19 dicembre al Cidma


Approda a Corleone “A furmicalora”, il libro di Mariuccia Noto, che verrà presentato nella sede del Cidma giovedì 19 dicembre, alle ore 17,30. 

Dopo i saluti del sindaco di Corleone Walter Rà, interverranno Mariella Petranella, Pippo Cripriani e Dino Paternostro. Sarà presente l'autrice. A moderare il dibattito, Marilena Bagarella. Gli interventi saranno intervallati dalla lettura di brani significativi del libro da parte di Irene Paternostro e Marilena Bagarella. Vi sarà anche un contributo video di Salvo Piparo. 

martedì, dicembre 10, 2024

10 Dicembre 1893 – 10 Dicembre 2024, Giardinello: una strage nelle stragi

Memorie dei Fasci Siciliani, quadro di Pino Manzella

Pino Dicevi

Sui “Fasci Siciliani dei Lavoratori” la storiografia ha voluto trascurare, o meglio ignorare, una pagina importantissima della storia isolana, la quale voleva segnare un percorso alternativo al sistema dando una svolta rivoluzionaria all’eterno problema del degrado sociale, politico ed economico.

Solo la storiografia di sinistra si è distinta per l’impegno costante votato alla ricerca sui movimenti contadini e operai nei vari contesti territoriali della Sicilia, dove si sviluppava una maturazione ideologica dei diritti collettivi rafforzata da una serie di esperienze umane e di relazioni sociali più concrete e più esigenti nella tutela dei bisogni essenziali della vita.

Ospedale di Corleone, convergenza tra il comitato civico e tutti i sindaci dell’area. In un documento l’allarme e le proposte per rilanciare il presidio del paese. Chiesto un incontro al presidente della Regione Schifani (in fondo il documento)


Allarme per il ridimensionamento del presidio ospedaliero di Corleone. La preoccupazione corale è stata espressa nel corso di una riunione al Cidma in cui tra il Comitato civico del corleonese "Voglio nascere  e curarmi a Corleone", di cui la Cgil è tra i componenti, e i sindaci della zona del Corleonese è stata manifestata piena convergenza per raggiungere l’obiettivo della difesa e del rilancio dell’Ospedale dei Bianchi di Corleone.  

Al termine dell’incontro, è stato redatto e approvato un documento, inviato oggi alle istituzioni, dove si manifesta forte apprensione per le notizie che trapelano dalla Regione sul ridimensionamento dell’Ospedale, che manterrebbe solamente il pronto soccorso e la lungodegenza, e in cui vengono elencate le carenze d’organico della struttura sanitaria. 

I firmatari chiedono invece il potenziamento e il rilancio del nosocomio per non privare un’importante fascia di popolazione dell’area interna del Corleonese del diritto alla salute.  

Il comitato civico “Voglio nascere e curarmi a Corleone” e i sindaci della zona del Corleonese (Corleone, Bisacquino, Prizzi, Roccamena, Contessa Entellina, Campofiorito, Marineo, Bolognetta, Palazzo Adriano, Giuliana e Chiusa Sclafani)

lunedì, dicembre 09, 2024

Cgil, Cisl e Uil: quanto pesano i sindacati nel mondo del lavoro italiano? Tutti i dati, settore per settore


Considerando le categorie che fanno capo a Confindustria, Cgil è prima in 23 settori su 26, Cisl in testa per elettrico, ferrovieri e autoferrotranvieri. Per la Uil risultati a doppia cifra in più settori. Le altre sigle? Quasi dovunque sotto il 3%

Rilevati di dati di oltre 50 categorie. Ma finora tenuti nel cassetto

Il convitato di pietra, quando si parla di sindacato, resta la rappresentanza. Quanti sono gli iscritti e quali sono gli equilibri tra le organizzazioni? Questa è la domanda delle domande. Fondamentale anche per dare un peso ai diversi contratti collettivi, che ormai hanno superato quota mille. Al momento uno vale uno, perché le organizzazioni sindacali si contano ma non si pesano.

Corleone, richiesta di indennizzo dei cittadini di Corleone per le spese di acqua potabile durante lo stop al serbatoio S. Giuliano. Cgil e Federcosumatori chiedono un risarcimento ad Amap e Comune per “colpevole inadempienza”


Palermo 9 dicembre 2024 – La Cgil Palermo e Federconsumatori chiedono ad Amap e al Comune un indennizzo ai cittadini di Corleone che dal 15 al 22 novembre hanno dovuto approvvigionarsi di acqua minerale per far fronte alla mancanza di acqua potabile. 

Al centro del disservizio, più di 3mila cittadini, le cui utenze idriche sono alimentate dal serbatoio S. Giuliano, che per più di una settimana sono stati privati del loro diritto ad avere acqua potabile, come prevede il contratto di fornitura per cui pagano “esose bollette”, a causa dell’inquinamento da “escherichia coli”. Né l’Amap né il Comune in quei giorni hanno fornito un servizio alternativo di acqua potabile come previsto, per le rispettive competenze, dal contratto di servizio. Ma si sono limitati a comunicare la non potabilità dell’acqua” e a consigliare solamente l’utilizzo di acqua minerale. 

Verso la mappa degli ospedali. Scattano già le prime proteste. Assemblea a Petralia Soprana, preoccupazione a Corleone


GIACINTO PIPITONE

I nove Comuni che gravitano nell’orbita dell’ospedale di Petralia Sottana si riuniranno oggi alle 18. Quelli che si muovono intorno al nosocomio di Corleone lo faranno nei prossimi giorni. Sono le prime scintille della rivolta contro il piano che la Regione sta preparando per riscrivere la rete ospedaliera siciliana, cioè la mappa di posti letto, reparti e presidi. 

Al piano la Regione lavora da almeno tre mesi. E la settimana scorsa ha iniziato a scoprire le carte durante una seduta della commissione Sanità dell’Ars. L’assessore Giovanna Volo e il direttore Salvatore Iacolino hanno anticipato che il piano prevede di cancellare reparti doppioni fra ospedali vicini, trasformare alcuni piccoli presidi e aumentare le aree di emergenza. Più nel dettaglio: negli ospedali provinciali «con vocazione chirurgica o medica» rimarranno solo i servizi essenziali cioè radiologia, laboratorio, anestesia e rianimazione.

sabato, dicembre 07, 2024

Corleone, al prof. Salvatore Raimondi (Università di Palermo) è stata consegnata una targa di riconoscimento al merito e alla carriera


L’evento, organizzato a Corleone, è avvenuto in occasione della Giornata Mondiale del Suolo (5 dicembre). Gli incontri per la commemorazione sono stati distribuiti nei giorni 4 e 5 dicembre. La consegna della targa (4 dicembre pomeriggio) è stata inserita dopo la presentazione del libro “Pronti e ResilientiDalla protezione civile alla resilienza civile” di Gaetano Russo Truglio

I lavori sono stati aperti da Salvatore Schillaci, Vicesindaco e Assessore all’Agricoltura del Comune di Corleone e chiusi dal Sindaco della Città di Corleone Dott. Walter Rà. Nell’ambito dei saluti istituzionali erano presenti: Francesco Cancellieri (Presidente di ASSOCEA), il prof. Vincenzo Piccione (Presidente sezione Sicilia SIGEA-APS), il dott. Luca Gazzara (Presidente del Forum del Contratto di Fiume Alto Belice Sinistro), il rappresentante del CIDMA (sede dei lavori). Del libro ne ha parlato Gaetano Russo Truglia. Sono intervenuti anche il Responsabile Editoriale (Margherita Guglielmino) e l’Amministrazione della Carthago Edizioni (Giuseppe Pennisi).

Presentata la seconda edizione del Festival “Cambiare” Città di Corleone, rassegna musicale di beneficienza in ricordo di Alex Baroni

 Da sx: Pio Siragusa, Rosa Anna Bonanno, Calogero Di Miceli, Maria Antonella Savona, Vincenzo La Gioia, Maria Angela Sagona, Giusy Margherita Saccio, Irene Milone

Corleone, 6 dicembre 2024.
Presentata oggi a Corleone la seconda edizione del Festival “Cambiare” Città di Corleone, rassegna musicale benefica in memoria di Alex Baroni che si svolgerà al Cineteatro Martorana il 21 e 22 dicembre. Il ricavato delle due serate sarà devoluto ad un’associazione di volontariato che si occupa di sostenere famiglie in difficoltà. 

Alla conferenza stampa nell’Aula Consiliare “Bernardino Verro” sono intervenuti gli assessori comunali Calogero Di Miceli e Pio Siragusa, il presidente del Consiglio comunale Rosa Anna Bonanno, la direttrice artistica e organizzatrice del Festival Maria Antonella Savona di “Cambiare”, il co-organizzatore, management e booking musicale Vincenzo La Gioia, l’attrice e regista Maria Angela Sagona che presenterà l’evento. 

venerdì, dicembre 06, 2024

L’Italia e il modello di democrazia ungherese



di Giuseppe Savagnone

Una profonda sintonia

Il recente incontro a Roma tra il premier ungherese Viktor Orbán e Giorgia Meloni  ha confermato, secondo tutti i resoconti della stampa, la profonda sintonia che da sempre unisce i due leader. E che coinvolge, al di là dei singoli temi, una più generale visione culturale e politica.

È significativo che, nel settembre del 2023, in occasione del «Budapest Demographic Summit», la nostra presidente del Consiglio – nel far presente che «l’Italia guarda l’esperienza dell’Ungheria con interesse e ammirazione per i risultati raggiunti in materia di famiglie e natalità», – abbia sottolineato come «la  grande battaglia per chi difende l’umanità e i diritti delle persone sia anche quella di difendere le famiglie, sia anche quella di difendere le nazioni, sia anche quella di difendere l’identità, sia anche quella di difendere Dio e tutto ciò che ha costruito questa civiltà».

CORLEONE, DIFENDIAMO IL NOSTRO OSPEDALE E I SERVIZI SANITARI TERRITORIALI

L’Ospedale dei Bianchi di Corleone

Pubblichiamo il comunicato integrale del Comitato civico del corleonese “Voglio nascere e curarmi a Corleone” a difesa dell’Ospedale

Siamo fortemente preoccupati perché, dalle prime anticipazioni di stampa, sembrerebbe che, nella rimodulazione della rete ospedaliera in Sicilia, il P.O. dei Bianchi di Corleone sia destinato ad avere solo il Pronto Soccorso e la Lungodegenza. Sarebbe un disastro per il nostro territorio, la negazione del diritto alla salute per i cittadini. 

In questi ultimi anni la funzionalità di tutte le UU.OO. del Presidio ospedaliero "Dei Bianchi "di Corleone è stata penalizzata per la carenza di medici. 

L’intero gruppo parlamentare del Pd all’Assemblea Regionale Siciliana ha presentato un interrogazione a risposta orale ed urgente per avere “Chiarimenti in merito alla paventata chiusura o riconversione di reparti dei presidi ospedalieri di Corleone e di Petralia Sottana”

Il gruppo parlamentare del Pd all’Ars

L’intero gruppo parlamentare del Pd all’Assemblea Regionale Siciliana ha presentato un interrogazione a risposta orale ed urgente per avere “Chiarimenti in merito alla paventata chiusura o riconversione di reparti dei presidi ospedalieri di Corleone e di Petralia Sottana (PA)”.

al Presidente della Regione Siciliana, all’Assessore regionale per la salute

 

Premesso che

notizie di cronaca hanno riportato la notizia che due importanti presidi ospedalieri manterranno operativi i loro pronto soccorso di cui si paventava la chiusura, si tratta del presidio ospedaliero "dei bianchi" di Corleone appartenente all'Azienda Sanitaria Provinciale (A.S.P.) 6 di Palermo e l'Ospedale “Madonna dell'Alto” a Petralia Sottana in provincia di Palermo afferente al Distretto Sanitario 35 - Petralia Sottana;

sono due presidi ospedalieri molto importanti e di riferimento per l’intera area dei territori di Corleone e delle Madonie per l’attività ed i servizi erogati alla cittadinanza benché da diversi anni sono caratterizzati da un depotenziamento delle attività e dei servizi

giovedì, dicembre 05, 2024

La storia, i contadini, le stragi di mafia e i ragazzi della Rete Universitaria Mediterranea (R.U.M.) di Palermo

L’intervento di Dino Paternostro

Pietro Li Puma
Dino Paternostro

Sono bravi gli studenti della Rete Universitaria Mediterranea (R.U.M.) dell’Università di Palermo. Hanno pensato di organizzare degli incontri sulla “STORIA DELLA SICILIA LETTERARIA, POLITICA E CULTURALE DEL NOVECENTO”, approfondendo temi quali la Costituzione e l’Antifascismo, autori quali Andrea Camilleri e tanti altri ancora. Ieri pomeriggio era la “terza giornata” di incontri, per trattare questo tema: "TERRA ROSSA. Sindacalisti agricoli uccisi dalla mafia in Sicilia”. Siamo stati invitati a trattare l’argomento io, nella qualità di Responsabile  del Dipartimento Archivio e Memoria storica CGIL Palermo, e il prof. Pierluigi Basile, Storico (e mio caro amico). Insieme abbiamo scritto “La strage ignorata. Sindacalisti agricoli uccisi dalla mafia in Sicilia 1944-48” (2014) e “Pio La Torre e la CGIL. L'impegno sindacale a Palermo e in Sicilia” (2018). 

L’emergenza del lavoro povero, la crescita dei reati e degli illeciti, il legame tra sfruttamento e violenza. I dati nel settimo rapporto Agromafie e caporalato dell’Osservatorio Placido Rizzotto

PATRIZIA PALLARA


Chi lavora in agricoltura è povero: ha una retribuzione media di 6 mila euro lordi all’anno, che arriva a 12 mila se ha anche un rapporto di lavoro in un altro settore. È irregolare nel 30 per cento dei casi:  200 mila in termini assoluti secondo le stime Istat. È spesso sottoposto a fenomeni di sfruttamento e caporalato, finendo in meccanismi controllati dalla criminalità organizzata e, se è donna, è ancora di più una potenziale vittima.

Il VII Rapporto Agromafie e caporalato realizzato dall’Osservatorio Placido Rizzotto della Flai Cgil, presentato il 4 dicembre a Roma, punta i riflettori sull’irregolarità e sull’illegalità che ancora oscurano la filiera agroalimentare del nostro Paese, evidenziando la strutturalità di questi fenomeni che non investono solo il Sud del Paese, ma anche le regioni del Centro e del Nord.

SFRUTTAMENTO COME MODELLO

Da Garibaldi a Meloni, la storia del lavoro in Italia. Lo studioso Manfredi Alberti ricostruisce un profilo del Paese attraverso materiali e documenti di estremo interesse


EMILIANO SBARAGLIA

Il valore e l’importanza dell’ultimo studio di Manfredi Alberti, ricercatore in Storia del pensiero economico presso l’Università di Palermo, si intuisce già dal titolo, Il lavoro in Italia. 

Un profilo storico dall’Unità a oggi (Carocci editore, pp. 254, euro 21). Un volume che si presenta sin dalle prime pagine essenziale per una ricognizione accorta e ben documentata di quanto accaduto in oltre 160 anni di storia italiana nel mondo del lavoro, articolando in dieci capitoli un percorso che caratterizza lo sviluppo sociale ed economico del nostro Paese nel tempo,

mercoledì, dicembre 04, 2024

“No al ridimensionamento dell’ospedale di Corleone”: la Cgil chiede alle istituzioni e ai cittadini una netta presa di posizione


“Il drastico ridimensionamento dell’ospedale di Corleone, che potrebbe portare alla sua chiusura, di cui si torna a parlare, è una notizia drammatica, che allarma le popolazioni della zona del Corleonese”. Lo affermano Caterina Pollichino, segretaria della Camera del lavoro “Placido Rizzotto” di Corleone, Dino Paternostro, segretario lega di distretto Spi Cgil di Corleone e Leo Cuppuleri, responsabile Fp-Cgil Asp Palermo.

“Abbiamo denunciato fino allo sfinimento il pericolo di chiusura dell’ospedale, rivendicando il diritto alla salute – aggiungono Pollichino, Paternostro e Cuppuleri -  Da diversi anni, insieme al Comitato civico del corleonese "Voglio nascere  e curarmi a Corleone" abbiamo organizzato manifestazioni, sit-in, raccolta di firme per sensibilizzare la cittadinanza, la politica e le istituzioni.

martedì, dicembre 03, 2024

La decisione di proseguire la guerra “fino alla vittoria” essendo dichiarata contro la prima potenza nucleare al mondo, è semplicemente demenziale e può provocare una guerra mondiale nucleare


Oggi Elena Basile, Ginevra Bompiani, Roberta De Monticelli, Alessandro Di Battista, Domenico Gallo, Raniero La Valle, Lea Melandri, Tomaso Montanari, Luisa Morgantini, Moni Ovadia (Pagina Ufficiale), Vauro, Alex Zanotelli, con un breve articolo, denunciano la pericolosità che produce in Europa, la risoluzione approvata nei giorni scorsi al Parlamento europeo.

La decisione di proseguire la guerra “fino alla vittoria” essendo dichiarata contro la prima potenza nucleare al mondo, è semplicemente demenziale e può provocare una guerra mondiale nucleare.

Continuare nella escalation di invio di armi fino ad approvare il loro utilizzo in territorio russo e le mine antiuomo, non può che allontanare qualsiasi ipotesi di trattativa. Questo e altro viene denunciato nell’appello!

Ospedali. Restano i pronto soccorso a Corleone e Petralia. E il resto?


La nuova rete ospedaliera dell’Isola prevede il taglio dei reparti doppioni

Gli ospedali di Petralia e Corleone manterranno i pronto soccorso ma per il resto cambieranno veste. I reparti già in crisi di organico e con scarsa attività verranno trasformati in strutture per lungodegenza e riabilitazione o al massimo in ambulatori per gestire piccole emergenze. Così come nei centri più grossi, quelli della città, verranno chiusi i reparti doppioni e create invece delle nuove aree per le branche da cui si registra il maggior numero di viaggi della speranza.

Le decisioni che hanno preso forma ieri sulla sanità palermitana sono la fotografia di quello che sta per accadere in tutta la Sicilia. E che oggi l’assessorato alla Sanità comincerà a illustrare in commissione all’Ars.

lunedì, dicembre 02, 2024

Salvini si rassegni. Lo sciopero è stato creato per disturbare


Nadia Urbinati politologa

Abbiamo assistito in questi giorni a un allineamento ideologico anti sciopero, in occasione dello sciopero generale indetto da Cigl e Uil. Agli argomenti rozzi del ministro Matteo Salvini si sono affiancati argomenti in apparenza più digeribili che hanno fatto perno sull'utilità e la prudenza.

Sono stati sollevati dubbi sulla "funzionalità" dello sciopero, quello generale in primis. Non porta vantaggi ai lavoratori e crea disagio a tutti, si è detto. Si inimica l'opinione pubblica. Allora perché scioperare? Siccome viene scomodata l'opinione pubblica a riprova della sua disfunzionalità, ha senso andare all'abc dei diritti per interpellare i critici, sbracati e moderati, nel nome delle libertà liberali.

domenica, dicembre 01, 2024

Scoppia la guerra per l’acqua. Occupato l’invaso dell’Ancipa


I manifestanti tentano di bloccare l’erogazione verso il Nisseno. Il gestore: nessuno stop. Cocina: manomissioni inaccettabili

Ivana Baiunco

Caltanissetta - Volevano staccare l’Ancipa bassa, chiudere la condotta per Caltanissetta e San Cataldo, invece hanno spento solo una valvola di alimentazione. I sindaci dell’Ennese sono sul piede di guerra contro la decisione della cabina di regia per l’emergenza idrica che ha stabilito la riapertura dell’Ancipa per tre giorni per Caltanissetta e San Cataldo in attesa che i lavori di Siciliacque vengano completati. Lavori che collegheranno i pozzi del campo San Giuliano alle città in questione.

Ieri di buon mattino i sindaci di Gagliano Castelferrato, Nicosia, Troina, Cerami e Sperlinga hanno occupato la diga Ancipa e durante la manifestazione Fabio Venezia, ex sindaco di Troina e deputato dem ha abbassato due valvole con l’intento di bloccare l’erogazione dell’Ancipa bassa.

L'intervista. Il siciliano Christian Rocca, direttore del giornale Linkiesta commenta la politica internazionale: «Trump è un presidente antiamericano»


«Il futuro numero uno della casa Bianca vuole nominare il suo gabinetto senza passare dal Senato»

Salvo Fallica

Il cambio di governo negli States dopo le elezioni, i nuovi scenari di geopolitica e le ricadute sulla guerra in Ucraina, sull’Europa e in Medio Oriente. Il ruolo di Elon Musk nell’America di Trump. Di questi ed altri argomenti dialoghiamo con un profondo conoscitore degli Stati Uniti, Christian Rocca (siciliano di Alcamo), direttore de Linkiesta e in passato inviato di storiche testate giornalistiche italiane.

Pippo Madé, il pittore del colore e dell’impegno civile


Dalla storia alla legalità fino alla cultura e all’arte. La produzione di Pippo Madè ha attraversato stili e temi diversi, ma lui è sempre rimasto se stesso, mettendo tre elementi al centro dei suoi dipinti: la figura umana, la Sicilia e la religione. Per la sua straordinaria carriera il pittore riceve adesso il Genio di Palermo, dopo aver visto le proprie opere ottenere un incredibile successo su scala globale.

Palermo, dove è nato nel 1936, è sempre stata epicentro della sua attività pittorica: la sua produzione ha attraversato stili e superfici diverse (disegno, olio, incisione, litografia, decorazione su vetro, scultura in vetro, maiolica), sperimentando tecniche del colore sempre più innovative. In particolare sono le incisioni a costituire la parte più ampia dei lavori di Madè, secondo una tecnica antica che prevede la lavorazione di materiali come pietra e il rame ma anche con la realizzazione di opere con l’utilizzo del torchio a mano.

sabato, novembre 30, 2024

FELICIA E LE DONNE DI RESISTENZA. 20° anniversario della scomparsa di Felicia Bartolotta Impas

“Il 7 dicembre del 2004, ci ha lasciati dopo aver portato a compimento la missione che si era prefissata in seguito all’omicidio mafioso del figlio Peppino: ottenere Verità e Giustizia, dando vita ad un percorso di memoria, attraverso una pratica di racconto quotidiano. Quella di Felicia è stata una resistenza alle logiche mafiose e violente, contro il potere corrotto. Una strada controcorrente di autodeterminazione; ha scelto di essere una madre e donna fuori dagli schemi imposti dalla mentalità oppressiva e patriarcale. Per ricordare Felicia abbiamo intrapreso un percorso di memoria attiva con l’auspicio che possa essere d’ ispirazione per le nuove generazioni.

Insieme a Felicia, durante l’incontro del 7 Dicembre pomeriggio, vogliamo raccontare altre storie di “donne di resistenza”, a partire dalle Partigiane che hanno reso possibile, con il loro apporto, la Resistenza al nazifascismo. Cristina Franceschi ci narrerà la vicenda di sua madre Lydia Buticchi, che fu una staffetta partigiana,

Corleone, in arrivo un finanziamento di 500.000 euro dal Fondo Edifici di Culto per la chiesa e l’ex convento dei Cappuccini. Una goccia nel mare, ma speriamo sia solo un inizio…

Una foto aerea che documenta lo stato di degrado dell’intero complesso dell’ex convento dei Capouccini

Arriva a Corleone un primo finanziamento dal governo nazionale, attraverso il F.E.C. (Fondo Edifici di Culto). Il Ministero dell’Interno, infatti, ha stanziato 500.000 euro per un primo intervento nella chiesa di San Francesco e nel convento dei Cappuccini, oggi quasi cancellati dallo stato di degrado in cui versa da anni. Dovrebbe servire alla messa in sicurezza dell’immobile di proprietà del Fondo.

Quel che rimane della chiesa di San Francesco e dell’ex convento dei Cappuccini (molto poco, purtroppo, dopo secoli di abbandono) sono una testimonianza tangibile del sistema insediativo conventuale dei frati Cappuccini. Si trovano in via Santa Lucia, sono collegati alla villa comunale e, per le peculiarità architettoniche e la loro storia, sono sottoposti a vincolo dalla Soprintendenza.