Il Giornale di Sicilia di oggi dedica un’intera pagina alle nostre scuole. La pubblichiamo…
Non è più un sogno lontano, ma una realtà concreta: anche noi ragazzi, nel nostro piccolo, possiamo fare la differenza. L’istituto comprensivo «G. Vasi» di Corleone, promuove, da qualche anno, un'esperienza senza precedenti: il Consiglio Comunale dei Ragazzi. Questo progetto, trova la collaborazione nell’Amministrazione locale e viene promosso e curato da tutti i docenti, guidati dal professore Giuseppe Scaturro e dal professore Maurizio Silvestri, referenti che accompagnano i ragazzi lungo tutto il percorso.
L’attività consente agli studenti di condividere le proprie idee e visioni innovative per un futuro migliore. Inoltre, offre loro uno spazio in cui possono esprimere le proprie opinioni e avere un impatto reale sulle decisioni che riguardano la nostra comunità.
I candidati presentano le loro liste con i rispettivi programmi, che alla fine confluiscono in una grande idea progettuale. Il primo eletto diviene sindaco, il secondo vice-sindaco, ma anche il terzo candidato viene coinvolto nella giunta come assessore. Dopo l'elezione del sindaco, gli altri candidati formano una squadra per creare un consiglio comunale dei ragazzi unito e responsabile. Quest’anno scolastico è così composto: Lorena Leto, sindaco; Sofia Mangano, ice-sindaco e assessore al rapporto con le istituzioni e alla gentilezza; Rosario Lanza, assessore alla cultura e all’ambiente; Francesca Bellomo, assessore allo sport e al tempo libero; Marta Iannazzo, Assessore alla manutenzione. I consiglieri di maggioranza eletti sono: Gabriele Siragusa, eletto anche presidente del Consiglio; Cristian Tufanio, Flavia Rina, Beatrice Cutrera, Marta Stabile, Luca Mirabile, Luca Lupo, Flavia Marino, Clara Pasqua, Dario Lo Piccolo, Giuseppe Ruffino. I consiglieri di minoranza sono: Maria Cutrone , eletta anche vice-presidente del Consiglio; Luigi Cammariere, Daniele Puccio , Sofia Mondello, Noemi Sottile.
Questa esperienza ci insegna ad ascoltare gli altri, a sostenere idee che si ritengono giuste e ad argomentare le proprie opinioni in modo convincente. Abbiamo capito l'importanza del dialogo, perché solo attraverso il confronto si possono trovare le giuste soluzioni.
L'esperimento di Corleone dimostra che valorizzare la voce dei giovani e coinvolgerli nelle decisioni locali ha un impatto positivo sulla società nel suo complesso. È essenziale sostenere e promuovere iniziative simili che permettano ai giovani di esprimere le loro opinioni e contribuire attivamente alla costruzione di un futuro migliore.
Sofia Mangano
I. C. Vasi Corleone
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