Corleone, con la mozione per la rinascita di S. Marco nessuno pensi di essersi messa la coscienza a posto. Dev’essere solo l’inizio!

Uno scorcio degli alloggi popolari di contrada S. Marco

Il “San Marco, Avanti Tutta!” con cui il consigliere comunale Maurizio Pascucci ha annunciato l’approvazione all’unanimità di una mozione per la rinascita del quartiere “S. Marco”, da tanti indicato come lo Zen di Corleone, forse è eccessivo. Sicuramente è meritorio che il consiglio comunale si voglia occupare di questo quartiere che ha un migliaio di abitanti, senza scegliere l’inutile strada della repressione. Anzi, al contrario, individuando tanti strumenti di recupero ed accoglienza. Probabilmente l’iniziativa di animazione sperimentata qualche settimana fa da alcuni volontari è servita ad indicare una strada in positivo. Magari le misure individuate andranno pensate meglio e più in dettaglio, in maniera meno astratta e più realistica, ma la strada è questa. Che nessuno pensi, però, di essersi messa la coscienza a posto con l’approvazione di una mozione. Con la mozione approvata all’unanimità, INVECE, ADESSO TUTTO DEVE COMINCIARE!  (dinopaternostro)

Ma ecco il post di Pascucci:

“Ieri il Consiglio Comunale di Corleone ha approvato all'Unanimità una mozione sul Quartiere San Marco, dove vivono 242 famiglie, presentata dal sottoscritto insieme al collega Gaetano Costa .

Cosa si prevede?

1) Legittimare il Gruppo Civico di Quartiere come strumento di Partecipazione Popolare;

2) Assegnare il Campetto Sportivo Polivalente al Gruppo Civico di Quartiere;

3) Promuovere un servizio doposcuola e biblioteca tramite un bibliobus;

4) Promuovere dei cantieri di lavoro per la manutenzione ordinaria del Quartiere;

5) Promuovere il Cinema sotto le Stelle della città di Corleone

6) Assegnare postazioni di vendita ambulante;

7) Prevedere un Carro folkloristico per il Carnevale;

8) Prevedere una linea del Servizio di trasporto pubblico urbano;

9) Prevedere l’intitolazione della piazza adiacente al Campetto sportivo a cura dei minori residenti nel Quartiere di San Marco;

10) Prevedere un servizio di ufficio pubblico sociale e educativo mobile  nel quartiere con attività di due giorni alla settimana;

11) Promuovere un progetto di “lavoro innovativo”  nell’ambito della selezione, stoccaggio e vendita dei rifiuti urbani;

12) Contrastare l’insediamento in alloggi abusivi;

13) Istituire il Vigile di Quartiere;

14) Contrasto ad ogni forma di illegalità. 

Adesso necessita avviare tutte le procedure per rendere queste volontà in realtà.

Io e il Consigliere Gaetano Costa ci attiveremo in tal senso.

Maurizio Pascucci