Un altro corleonese conquista lo Stretto di Messina, Luca Orlando

Luca Orlando ha attraversato lo stretto in 62’ e 59’’

Un altro corleonese ha conquistato lo Stretto di Messina. Dopo Francesco Russo, anche Luca Orlando, un altro nostro concittadino, ha effettuato la traversata a nuoto del tratto di mare tra la Sicilia e la Calabria. Ha impiegato 62 minuti e 59 secondi. Anche lui si è allenato nella piscina di Campofiorito, inaugurata lo scorso anno. Con l’articolo che segue, egli stesso ci racconta com’è andata. 

Tanti auguri a Luca a nome mio e della redazione di Città Nuove. 

LUCA ORLANDO

In un periodo pre-COVID, navigando su internet, sono venuto a conoscenza della traversata dello stretto; da subito mi suscitò curiosità ed essendo un discreto nuotatore , comincio a documentarmi per una eventuale partecipazione…nel mentre lo dissi a Enza, mia moglie, che subito esclamò: “tu sei pazzo, non esiste proprio!”.  

Arrivò la pandemia e impossibilitato ad iscrivermi in piscina, da una parte per i divieti e dall’altra pensando alla distanza di queste strutture rispetto a dove abito, finì che misi il tutto in un cassetto. Dopo qualche anno cominciavamo a lasciarci la pandemia alle spalle e nel mentre sentivo parlare dell’apertura di una nuova piscina a Campofiorito, paese vicino alla mia Corleone… fu in quel momento che mi ritornò in mente la “traversata dello stretto di Messina”. Nei primi mesi di quest’anno feci un salto alla piscina Casmda di Campofiorito iscrivendomi. Sono stato sempre uno sportivo, ho praticato palestra, tennis, nuoto, ma sempre in modo discontinuo; da subito in piscina ho capito che per attraversare lo stretto a nuoto bisognava impegnarsi negli allenamenti e migliorare la tecnica di nuoto, per quest’ultima ringrazio il mio Personal.

Ed eccoci finalmente al 10 Agosto !!!…la sera prima della traversata, mentre ero nel letto prima di addormentarmi, mi posi qualche domanda: cosa mi ha spinto fin qui ? Perché o per “chi” voglio farlo ?….domande a cui non ho saputo dare una risposta !!!….

Penso che ognuno di noi si incuriosisca, è affascinato, venga attratto, nella propria vita, da luoghi persone ed eventi che inconsapevolmente lo catturano e ti ci ritrovi dentro senza che nemmeno te ne accorgi. Una volta terminata la traversata, non ho avuto risposte, ma nemmeno più domande. 

Ognuno di noi nella vita deve seguire il proprio istinto e fare di tutto per coltivare le proprie passioni……questo è stata la “Traversata dello Stretto” per me.

Luca Orlando