venerdì, giugno 23, 2023

Cgil Palermo, domani delegazione a Roma al corteo in difesa della sanità pubblica. Lunedì l’assemblea generale su iniziative e vertenze in corso, tra cui lo sciopero ad oltranza di Almaviva


Palermo 23 giugno 2023 - Si svolgerà lunedì, alle  9.30, presso lo Spazio Mediterraneo,  ai  Cantieri culturali alla Zisa, l’assemblea generale  della Cgil Palermo per discutere della situazione politico sindacale e delle principali  vertenze del territorio palermitano. 

    Ad aprire i lavori il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo. Seguiranno gli interventi dei componenti dell’assemblea, di cui fanno parte dirigenti del sindacato e delegate e delegati di tutti i luoghi di lavoro, e di esponenti di associazioni, tra cui Legambiente, che ospita l’iniziativa. 
     Saranno presenti il segretario generale Cgil Sicilia Alfio Mannino e il segretario nazionale Cgil Pino Gesmundo.
 “Domani intanto una delegazione della Cgil palermitana scenderà in piazza a Roma. Saremo al corteo alle 10.30 da piazza  della Repubblica a piazza del Popolo per difendere il diritto alla salute, in occasione della mobilitazione nazionale per chiedere più investimenti per la sanità pubblica e per il diritto alla salute delle persone e nei luoghi di lavoro - dichiara il segretario generale generale Cgil Palermo Mario Ridulfo - All’assemblea il tema di una mobilitazione  che continua sarà al centro della nostra iniziativa. Ci sarà l’ulteriore tappa nazionale del 30 settembre ma prima ancora altre iniziative a Palermo. È proprio   nell’ambito della sanità, continueremo con alcune azioni a Palermo e in provincia,  con quanti vorranno partecipare. L’ultima indagine sui falsi invalidi ha scoperchiato un sistema di corruzione e di intreccio tra politica e malaffare, ancora ben radicato, e presente da decenni, che lede il diritto alla cura e all’assistenza delle persone più fragili, con tempi di attesa insostenibili a Palermo, anche di due anni e mezzo,  per le pratiche di invalidità”. 
    Tra le iniziative in cantiere:  il corteo del 19 luglio con il coordinamento di associazioni, per fare “memoria attiva sulle stragi di Stato o politico mafiose, da Portella a via D’Amelio”, la petizione contro l’autonomia differenziate, la tutela dell’ambiente, lo stato delle  vertenze aperte  a partire da  Almaviva, la situazione delle partecipate del Comune, lo sviluppo dell’industria e dell’occupazione. 
“I lavoratori della commessa Trenitalia Almaviva hanno proclamato lo sciopero ad oltranza h 24 da oggi al 30 giugno - aggiunge Ridulfo - Manifestiamo solidarietà ai lavoratori in lotta già da diversi giorni e siamo al loro fianco nel respingere l’atteggiamento di Comdata, che continua nella proposta del taglio di ore ai lavoratori, rifiutando il dialogo. Una proposta insostenibile, una forma di ricatto vergognoso da parte dell’azienda sulla pelle dei lavoratori”.

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