La letteratura è da sempre presente nella vita culturale di Silvio Benedetto. Nei cataloghi della sua vasta attività pittorica edespositiva in Italia e all’estero possiamo incontrare suoi dipinti e disegni dedicati a Borges, Pirandello, Lorca e a tanti altri; per la Golden Market di Milano Benedetto ha illustrato tutte le tragedie greche; ben noti pure i suoi murales a Campobello di Licata (Agrigento) dove si trovano anche il suo «L’Iliade» (tutti i canti omerici in un unico, ampio mural ceramico) e la Valle delle Pietre Dipinte (art-land con 110 massi da lui dipinti su ogni latoraffiguranti tutti i canti danteschi).
Nel teatro (Benedetto è autore di testi, regista ed egli stesso attore) oltre ai testi propri e a quelli della sua compagna Silvia Lotti, il maestro ha portato in scena in Italia e all’estero Neruda, Lorca, De Ghelderode, Barthes, Pessoa e, tra tantissimi allestimenti, ricordiamo «Storia d’amuri e morte» con Olga Macaluso per il Teatro Mediterraneo, il Machbeth shakespeariano al Festival di Parigi con Alida Giardina e il Teatro
Silvia Lotti e Silvio Benedetto |
Autonomo di Roma, «La Sagra del Signore della Nave»per il Festival Pirandelliano ad Agrigento, recentemente nell’ambito del suo Teatro negli Appartamenti «In un luogo che non voglio ricordare» con Silvia Lotti a Romasul Don Chisciotte di Cervantes.
Silvio Benedetto e Silvia Lotti (autrice di racconti e fiabe) conducono, parallelamente alle loro mostre personali, valide iniziative di aggregazione come «Convivio all’aperto» (incontri artistico-culturali nel centro urbano, uno dei quali fu da loro dedicato a Sciascia) ed «Incontri», presso la Saletta Minerva di Campobello di Licata. In quest’ultima Silvio e Silvia – oltre ad aderire alle commemorazioni di alcune delle giornate mondiali (a quella che organizzarono contro la violenza sulle donne partecipò anche Dacia Maraini con un suo affettuoso messaggio-testimonianza), e oltre alle mostre collettive che sistematicamente essi curano e presentano insieme agli amici de “L’Isola che c’è” – sono soliti offrire anche «Scrittori d’oggi»: diversi incontri anch’essi seguiti con entusiasmo (propedeutici a successive letture con conseguenti confronti collettivi) come quello in cui Giusi Leone ha presentato il suo «La bocca dell’anima», Giovanna Caruana il suo «La rivincita del barbiere», Filippo Tornambè il suo «Semine», Silvia Lotti (con proiezioni e voce recitante) il suo «Tra terre acque cieli». Ora è la volta di Andrea Cirino, col suo «Tutta colpa di Solone» atteso con grande interesse questo sabato alle ore 18 a Campobello di Licata. Di questo romanzo Silvia Lotti ci commenta“il pregio di collegare un’accurata ricerca storica, un’approfondita riflessione sociologica, un’amara critica verso la politica prevaricante, creative vicende dipersonaggi plausibili, partendo da una “conversazione impossibile” ed approdando al sogno non esplicitato dell’autore di poter assistere ad una nuova Agrigento.”.
Andrea Cirino: incontro con l’autore e presentazione del suo «Tutta colpa di Solone», sabato 15 aprile 2023 ore 18, Saletta Minerva in via Marconi 1, Campobello di Licata (Agrigento).
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