La nuova Segreteria della Fillea-Cgil. Da sx: Renata Mazzola, Piero Ceraulo, Vincenzo Di Vita e Cosimo Lo Sciuto
Palermo 24 marzo 2023 – Eletta la nuova segreteria della Fillea Cgil Palermo, da domani già al lavoro allo Zen 2, per la sistemazione di alcune aree a verde abbandonate in preparazione della mobilitazione nazionale dell’edilizia del 1° aprile “Fai la cosa buona” di Fillea e Feneal, in via Carnera, angolo via Coppi.
Un’iniziativa che si svolgerà contemporaneamente in 5 piazze d’Italia, Napoli, Torino, Roma Cagliari e Palermo, per denunciare da queste città gli impatti negativi sul settore delle costruzioni con gli ultimi provvedimenti su bonus edilizi e codice degli appalti, che vanno contro il lavoro, l’ambiente e la sicurezza e inviare un messaggio al governo.
Ad affiancare il segretario generale Piero Ceraulo, sono Vincenzo Di Vita e Renata Mazzola, entrambi al secondo mandato, mentre fa il suo nuovo ingresso Cosimo Lo Sciuto, in Fillea da 4 anni, dove si è occupato del rapporto con il territorio palermitano e dei temi legati alle infrastrutture secondarie. Lo Sciuto, Di Vita, che proviene dal settore del legno (operaio presso Trionfante Antichità), e Renata Mazzola (dipendente della Cassa edile di Palermo), sono stati eletti oggi dall’assemblea generale della Fillea Cgil Palermo.
“La nuova segreteria darà continuità al lavoro importante fatto in questi anni e ringraziamo l’uscente Totò Bono, che ha contribuito in maniera proficua, e che continua la sua collaborazione con la Fillea attraverso il dipartimento amministrativo – aggiunge Ceraulo – Il primo impegno della nuova segreteria, domani alle 9,30, allo Zen 2 di Palermo, armati di zappe, rastrelli e sacchi neri per sistemare l’aera verde lasciata nel degrado all’interno delle insule delle Zen. Un’iniziativa in preparazione all’evento nazionale che Fillea e Feneal terranno il primo aprile. Domani mattina saremo lì ad operare, assieme a Feneal e alle associazioni del territorio, per lanciare un preciso messaggio: vogliamo intervenire allo Zen non solo il primo aprile, utilizzando una delle piazze simbolo del degrado di questo quartiere popolare come vetrina per le nostre proposte. Ma ogni giorno, partendo dalla rigenerazione degli spazi che stanno a cuore agli abitanti del quartiere”.
Nessun commento:
Posta un commento