lunedì, gennaio 23, 2023

Solarino (Sr), giornata di cittadinanza attiva in memoria del maresciallo CC Paolo Bordonato. Ricordati anche i corleonesi Bernardino Verro e Placido Rizzotto, esempi siciliani di lotta contro la mafia

Un momento della “Giornata di cittadinanza attiva”

INSIEME AL SINDACO DI SOLARINO, ALL’ON. ISMAELE LA VARDERA E A LAURA LIISTRO, ORGANIZZATRICE DELL’EVENTO, SONO INTERVENUTI I CORLEONESI NINO MELITA E NONUCCIO ANSELMO

SOLARINO (SR) - Un folto pubblico ha gremito l'Aula consiliare "Falcone e Borsellino" del Comune di Solarino in occasione dell'evento "Solarino Ricorda", organizzato dalla Galleria EtnoAntropologica con il patrocinio gratuito del Comune di Solarino e la collaborazione del Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme Cavalieri di Malta O.S.J., svoltasi lo scorso 21 gennaio.

A SEGUIRE L’ALBUM FOTOGRAFICO DELL’EVENTO 

La Giornata di cittadinanza attiva, in memoria del M.llo Magg. dei Carabinieri Paolo Bordonaro, è stata particolarmente significativa per la presenza dei rappresentanti delle Forze Armate. Il convegno, moderato dalla giornalista Carmen Attardi, è stato aperto dal Sindaco di Solarino Peppe Germano e dall'on. Ismaele La Vardera,Vice Presidente Vicario della Commissione Regionale Antimafia, che hanno ricordato l'importanza dell'impegno civile per lottare contro il crimine.
Lo storico corleonese Nonuccio Anselmo ha dapprima sottolineato l'importanza della Città di Corleone come esempio di comunità che ha vissuto direttamente la lotta alla mafia, focalizzando l'attenzione su due vittime: Bernardino Verro e Placido Rizzotto.
A seguire c’è stato l’intervento dell'Ispettore della polizia di stato Dott. Orazio Antonino Melita, in servizio presso il Commissariato di Corleone, protagonista diretto del recupero dei resti di Placido Rizzotto nel 2009 dalla foiba di Rocca Busambra, nel territorio corleonese. L'importante intervento dell'Ispettore Melita è stato arricchito da alcuni scatti fotografici dell'operazione di recupero.
A concludere l'evento è stata la Dott.ssa Laura Liistro, ricercatrice storica di mafia, curatrice delle memorie redatte dal M.llo Magg. Paolo Bordonaro.
All'evento hanno  presenziato  rappresentanti culturali e politici del territorio di Solarino ed è stato arricchito dalla consegna dell'attestato di merito “post mortem” da parte del Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme Cavalieri di Malta O.S.J. 
Un pomeriggio di freddo inverno all'insegna della memoria storica in onore delle vittime di mafia e degli Uomini di Stato che, quotidianamente, si impegnano contro la criminalità organizzata.
























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