Un affascinante e coinvolgente viaggio tra le suggestioni del cinema e l’incanto dei cartoni animati, sfruttando le meraviglie della fantasia - libera e sconfinata - dei bambini e realizzando prodotti audiovisivi inediti nel segno della legalità. Con questo “biglietto da visita” si presenta il progetto “Conquista il tuo sguardo - Percorsi di avvicinamento all’audiovisivo e di educazione all’immagine” promosso dal CIDMA, il Centro Internazionale di Documentazione sulle Mafie e del Movimento Antimafia, e che ha preso ufficialmente il via ieri.
Nei prossimi mesi, il progetto si svolgerà in tre diversi comuni che saranno idealmente uniti in questo avvincente percorso, e vedrà impegnati gli alunni di altrettanti Istituti comprensivi statali: “Giuseppe Vasi” di Corleone, “Mario Rapisardi Giuseppe Garibaldi” di Palermo, “Monsignor Arrigo” di Montemaggiore Belsito. Saranno coinvolti 22 docenti e 220 studenti. In programma ci sono 160 ore di didattica, 180 di laboratori, 20 di proiezioni.
Sono tre gli obiettivi di “Conquista il tuo sguardo”. Innanzitutto, stimolare un approccio critico e partecipato all’audiovisivo. In secondo luogo, fornire le competenze giuste per comprendere a fondo un’opera audiovisiva. Ultimo - ma certamente non per importanza - incoraggiare la riflessione e il pensiero critico su due temi che rivestono un’importanza fondamentale: la legalità e il rispetto del territorio.
Il progetto, realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagine per la Scuola, si articola in due azioni distinte: “Sguardi animati” dedicato agli studenti di quinta della scuola primaria, e “Visioni trasversali” per i ragazzi di fine ciclo della scuola secondaria di primo grado. “Le molteplici sensibilità e visioni di tutti i docenti coinvolti - dice Salviano Miceli, responsabile scientifico del progetto - hanno permesso di costruire un progetto certamente complesso, ma dall’impostazione metodologica caratterizzata da quello che, ci auguriamo, potrà essere un dialogo costante e vivace tra formatori e discenti, così da guardare alla magia del racconto per immagini, qualunque esso sia, con occhi e sensibilità proprie, senza sovrastrutture, ma con la possibilità e la voglia di conquistare il proprio sguardo”.
Il focus di “Sguardi animati” è il cinema d’animazione, che negli ultimi anni ha raggiunto livelli di qualità altissimi. Al termine del progetto, che diventa un’occasione per favorire il processo creativo dei bambini attraverso la scrittura, verranno montate delle clip animate. Dall’ideazione della storia si passerà alla realizzazione dell’ambientazione e dei personaggi. La prima parte (tra gennaio e marzo) prevede infatti lo studio di elementi di base di anatomia e prospettiva e l’analisi del linguaggio attraverso la visione di un film di animazione. Ci sarà dunque spazio per la scrittura creativa, storyboard, disegno della figura, creazione di un ambiente, tecnica dello stop motion e altro ancora. Successivamente, tra marzo e maggio, si passerà alla fase operativa di progettazione, animazione e sonorizzazione.
A “dirigere” - è il caso di dirlo - “Sguardi animati” sarà Grafimated Cartoon di Palermo, che promuove in tanti modi differenti il cinema di animazione e il fumetto. È tra l’altro sede distaccata della Scuola del Fumetto di Milano. I docenti sono Antonino Pirrotta, Alessandra Ragusa, Giampiero Randazzo, Roberta Marchetta, Sara Sottocornola, Danilo Vultaggio.
“Visioni trasversali” invece si snoderà su vari argomenti: analisi delle fasi della filiera dell’audiovisivo, attività di alfabetizzazione al linguaggio audiovisivo, visione e analisi delle opere selezionate, con un’attenzione speciale al legame tra narrativa e cinema. L’obiettivo è creare un cortometraggio documentario sul tema legalità e territorio. Sarà interamente prodotto dai ragazzi, che cureranno ogni aspetto: scrittura, riprese, montaggio e post produzione. I docenti sono Salviano Miceli, Simone Isola, Leandro Picarella, Giovanni Massa.
“Solo grazie a un’intensa attività di educazione e formazione è possibile immaginare, progettare e, infine, realizzare una società rinnovata che, sulla base dell’abitudine alla riflessione e al pensiero critico, possa attuare una cittadinanza attiva nel rispetto della legalità e delle diverse realtà territoriali”, commentano Nicolò Nicolosi, presidente del CIDMA e sindaco di Corleone, e Claudio Di Palermo, vice presidente del Centro.
Nessun commento:
Posta un commento