Abbiamo intervistato il segretario del circolo Pd di Corleone, Claudio Di Palermo, in merito all’attuale situazione politica al comune, caratterizzata dallo azzeramento della giunta e dalla sua ricomposizione. Ecco le domande e le due risposte:Claudio D Palermo
D. L’azzeramento della giunta era necessario? Davvero c’era bisogno di una ripartenza? Oppure Nicolosi vuole costruire una squadra di fedelissimi per ricandidarsi a sindaco?
R. A pochi mesi dalla fine della legislatura era necessaria una spinta propulsiva per il completamento delle attività già intraprese, oltre alla sostituzione dell’assessore Crapisi dimissionaria. Quindi un rimpasto, magari pensando a una ridistribuzione delle deleghe, lo ritengo opportuno.
D. Quali sono le realizzazioni di cui il Pd va orgoglioso? E quali sono i problemi ancora insoluti?
R. Qualche giorno fa il PD in un comunicato stampa ha chiarito la sua opinione circa il lavoro fatto e quello da fare: la pulizia delle strade e le strategie per la riduzione della Tari; la sistemazione e la manutenzione delle strade rurali; pungolare la Città Metropolitana per risolvere il problema delle strade di sua competenza quali la Sp2 e SP4; il contrasto della disoccupazione; l'avvio di politiche sul turismo che offra una maggiore offerta.
D. Nicolosi ha già nominato tre dei cinque assessori. Due sono una riconferma. La terza è una donna non corleonese, “esterna” alla città. È una soluzione condivisibile?
R. Credo che la formazione della nuova giunta debba rispondere a criteri di impegno e competenza per cui l’inserimento di una nuova figura esterna può dare nuove idee, stimolo a quanti hanno già lavorato e si sono impegnati per la città, creando un team ancora più incisivo.
D. Il Pd aveva in giunta Totò Schillaci, che dalla scorsa campagna elettorale per le regionali è transitato in Forza Italia. Adesso il Pd non è rappresentato nell’esecutivo. Avete chiesto o intendete chiedere al sindaco la presenza in giunta di una persona che rappresenti l’area Pd?
R. Per chi non lo ricordasse desidero precisare che la lista “Nuova Luce” è stata formata da persone provenienti da vari schieramenti politici ed il PD si è unito al gruppo dichiarando che la scelta era nel rispetto della propria storia, della propria tradizione, con i propri obiettivi all'interno della cornice del programma elettorale che abbiamo condiviso con Nicolosi. I risultati elettorali hanno portato alla lista ben 11 consiglieri tra cui Totò Schillaci, poi nominato assessore e Cettina Pinzolo capogruppo, che fa parte della segreteria provinciale del PD, ma che hanno continuato a rappresentare il partito nelle schiere di Nuova Luce. Come prima sottolineato il PD ha lavorato in sinergia con gli altri per il raggiungimento dei tanti risultati positivi che sono sotto gli occhi di tutti ma non per questo non è attento alle criticità che rimangono come sottolineato nel suo comunicato stampa. Il PD non è interessato a ricoprire poltrone poiché l’obiettivo prioritario rimane il bene di Corleone nella logica della civicità chiedendo con forza che le priorità dei prossimi mesi siano quelle indicate per risolverle e completare tutto quello che è in itinere.
Corleone, 11/01/2023
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