Nicola Bravo, anima di Una Marina di Libri, tra il pittore Maurilio Catalano e il giornalista Piero Melati |
di PIETRO SCAGLIONE
Nicola Bravo, Presidente del Consorzio “Centro Commerciale Naturale Piazza Marina & Dintorni” e Direttore esecutivo del festival “Una Marina di Libri”, è morto a Palermo all’età di 72 anni.
Gallerista per lunghi anni, collezionista d’arte, curatore di mostre, protagonista della vita culturale e sociale di Palermo, Nicola Bravo ha animato il Festival dell’Editoria indipendente nelle sue tredici edizioni ed è stato un punto di riferimento per tutte le case editrici siciliane.
Gaetano Savatteri, direttore artistico di Una Marina di Libri, non ha dubbi: “Nicola Bravo è stato l’anima del nostro Festival. Organizzatore culturale appassionato e sanguigno, ha dato vita al più grande evento sui libri e sull’editoria in Sicilia. Sarà impossibile dimenticare la sua ostinazione, la sua passione per tutto ciò che veniva stampato”.
La fondatrice del Consorzio Piazza Marina e Dintorni, Maria Giambruno, ha annunciato l’istituzione di un Premio letterario in memoria di Nicola Bravo: “Con Nicola muore un pezzo di me e della mia storia. Non era solo il compagno di strada visionario e generoso con cui insieme abbiamo dato vita a “Una Marina di libri”. Era il fratellone passionale, l’amico di una vita: colto, generoso, sarcastico. Daremo vita a un premio in sua memoria all’interno di una Marina di libri che ne mantenga nel tempo la memoria”.
Antonio Sellerio (che con la sua casa editrice Sellerio ha affiancato Nicola nell’organizzazione di “Una Marina di Libri”) ha dichiarato:
“Apprendo con grande dolore la notizia della scomparsa di Nicola Bravo. Lo ricorderò per l’entusiasmo e la determinazione che ha sempre profusi in Una marina di libri, credendoci sin dall’inizio. Il confronto con lui è sempre stato costruttivo e stimolante, ci mancherà molto”.
Ottavio Navarra (fondatore della casa editrice Navarra, che sin dall’inizio ha condiviso - con il Consorzio Piazza Marina e Dintorni - l’organizzazione di “Una Marina di Libri”) ha evidenziato l’importanza del suo ruolo:
“La morte di Nicola Bravo ci addolora tutti. Abbiamo percorso un lungo tratto di strada insieme, e non dimenticheremo mai la sua energia, la passione, l’ostinazione, il grande amore per i libri. La città di Palermo perde un uomo che ha dedicato la sua vita alla diffusione della cultura e dell’arte. Noi perdiamo un compagno di viaggio e un amico, ma continueremo sui suoi passi e nel suo ricordo il percorso intrapreso insieme”.
Nelle pagine di “L’Ora Edizione Straordinaria”, il giornalista Piero Melati, inviato del Venerdì di Repubblica, ha ricordato l’attività di Nicola Bravo nell’epoca precedente alla istituzione di “Una Marina di Libri”. Prima di quella stagione “era stato un importante gallerista siciliano; quadri, mostre, artisti, cataloghi, sculture, unite ad un amore viscerale per grafica e fotografia, erano stati un pezzo della sua formazione, come testimoniano targhe e premi… Nicola Bravo era un uomo che legava le persone, sempre con gentilezza, disponibilità, capacità di ascolto, spirito di mediazione…”
L’editor Masha Sergio, consulente della direzione artistica di “Una Marina di Libri”, non ha dubbi:
“Difficilmente dimenticheremo la tenacia di Nicola Bravo, l’estro e l’ironia che metteva in ogni sua attività e in ogni confronto con i suoi interlocutori. Il percorso fatto insieme alla segreteria organizzativa di “Una marina di libri”, a nome della quale esprimo il sentito cordoglio e questo ultimo saluto, è stato un percorso di crescita professionale, attraversato da difficoltà superate insieme e gioie condivise, per il quale lo ricorderemo con piena riconoscenza”.
Pietro Scaglione
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