(ANSA) – PALERMO, 20 SET – Ancora un atto intimidatorio contro la Camera del Lavoro “Giovanni Orcel” della Cgil di Palermo. La notte scorsa ignoti hanno imbrattato l’esterno della sede del sindacato, in via Meli, con scritte offensive: “sindacati nazisti, Landini nazista”. Lo stesso episodio si era verificato lo scorso giugno. Stessa firma.
“Verrebbe da dire attenzione ‘fascisti alla porta’, dopo l’ennesimo atto che sfregia la casa dei lavoratori”, commenta Mario Ridulfo, segretario della Camera del Lavoro di Palermo.
“C‘è evidentemente una regia – aggiunge – ci sono dei mandanti e ci sono degli ignoti esecutori. Questi atti si ripetono da mesi in ogni parte del paese in tante camere del lavoro e non possono essere classificati come atti di semplici imbecilli. Siamo preoccupati ma fermi nel ribadire che la Cgil, il sindacato non si fa intimidire, ma basta sminuire questi avvertimenti come semplici goliardate”. (ANSA)
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