I lavori in corso di via Bentivegna che stanno scatenando tante polemiche contro il comune
Ecco cosa scrive sulla sua pagina Facebook Giuseppe Ruggirello, uno dei titolari dell’omonimo bar di via Bentivegna:
“IL CANTIERE DELLA VERGOGNA! INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA DI VIA BENTIVEGNA DA PIAZZA FALCONE - BORSELLINO A PIAZZA GARIBALDI.
Una decisione senza nessuna logica e programmazione.
Un'amministrazione comunale contro i cittadini e contro le attività commerciali.
Oggi l'amministrazione comunale ha dimostrato quanto sia insensibile ai problemi dei cittadini, alle esigenze di salvare la stagione estiva che rappresenta per Corleone e soprattutto per le attività commerciali una boccata d'ossigeno ( dopo quasi tre anni di crisi economica, legata alla pandemia).
Eppure l'amministrazione decide che è "giusto" far iniziare i lavori proprio ora.
Una cantiere che già si preannuncia di durata illimitata e che crea disagi ai turisti che affollano la nostra cittadina. Ma..... questi signori, hanno capito il danno economico che infliggono alle attività??? No! Perché solo chi lavora a proprio rischio e responsabilità, può capire cosa significa avere un cantiere aperto davanti alla propria attività!
Non vi erano periodi più propizi da limitare il danno economico?
No? È perché iniziare proprio dalla parte storica del paese?
Si è fatto uno studio d'impatto economico a tutela di dette attività? Si è resi i soggetti interessati parteci per trovare soluzioni eque?
Nessuna sensibilità umana e politica che ancora una volta denota come la politica sia lontana dai cittadini e dalle attività commerciali che sono i maggiori contribuenti per le casse comunali.
Non si esclude che ove si ritenesse opportuno azioni legali che ripristino la giusta direzione di una politicante!
Come detto, una maggioranza e una amministrazione comunale contro i cittadini.
N.b. il 10 agosto la ditta andrà in ferie..!”
***
Fin qui il post di Ruggirello che in poche ore ha già avuto 158 commenti quasi tutti contro l’amministrazione comunale, 59 condivisioni e 310 like.
Il finanziamento per la riqualificazione di corso Bentivegna è cosa vecchia, che risale ai tempi del sindaco Iannazzo (e forse prima). Abbellire il corso principale del paese può essere una cosa positiva. Tanti si chiedono però se sarà più bello un corso pavimentato con cubetti di porfido. Sarebbe stato meglio una pavimentazione in blocchi di pietra, come hanno fatto tanti paesi anche nella nostra zona. Ma purtroppo la ricerca del bello non è il forte delle amministrazioni comunali.
E sui tempi e le modalità di esecuzione dei lavori sarebbe stato necessario e giusto un confronto serio ed una condivisione con gli operatori economici del corso, che giustamente temono un tracollo delle loro attività.
Cominciare a luglio poi è stato senz’altro un madornale errore. Nel nostro piccolo avevano chiesto all’assessore al ramo se fosse possibile posticipare. Ci ha risposto di no. Purtroppo pare anche che dal 10 agosto la ditta andrà in ferie e i lavori si fermeranno per tanti giorni, facendo crescere ancora di più la rabbia tra gli operatori danneggiati.
Incredibilmente alle critiche dei cittadini il sindaco e gli altri amministratori non replicano. Anzi c’è una clamorosa (e furba) presa di distanza da parte degli esponenti di “Diventerà bellissima” (Giandalone e Vasi), che addossano tutte le responsabilità all’assessore Salvatore Schillaci.
Così non si va da nessuna parte.
Suggeriamo a Schillaci di convocare una riunione con gli operatori economici per provare a salvare il salvabile, ipotizzando anche possibili indennizzi. Lasciare libero sfogo alla rabbia, senza cercare un dialogo, sarebbe sicuramente un errore. Ci auguriamo che gli amministratori non lo commettano.
Dino Paternostro
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