Cgil Palermo e Filcams Cgil Palermo incontrano la comunità rumena per la consegna degli attestati di partecipazione al corso di formazione per "assistenti familiari"

Palermo 26 luglio 2022 -  La Cgil Palermo e la Filcams Cgil Palermo hanno incontrato oggi per la prima volta, nella sede della Camera del Lavoro, in via Meli 5, lavoratrici e lavoratori della comunità rumena di Palermo, colf, badanti, collaboratrici domestiche. 

L’occasione è stata la consegna degli attestati di partecipazione al Corso per gli addetti alla cura e all’assistenza familiare, un progetto di Filcams Cgil e Ebin Colf, sviluppato da  Filcams Cgil Sicilia e Filcams Cgil Sardegna nelle due Isole. 

In Sicilia, il corso di qualificazione professionale, di 13 settimane, gratuito, si è svolto tra marzo e giugno e ha coinvolto lavoratrici e lavoratori domestici  rumeni di Palermo e di Catania. Le lezioni sono state tenute da personale qualificato, tra cui anche  psicologi, assistenti sociali, chef.  I moduli formativi hanno riguardato l’igiene e la cura della persona, l’alimentazione, la casa, le tecniche di assistenza a domicilio, le patologie dell’anziano e il primo soccorso, la salute e la sicurezza, le normative legislative e contrattuali. 

  “Il corso entra nel vivo degli aspetti contrattuali e aiuta a vedere questo mestiere con occhi più professionali. Il territorio ha bisogno di aiuto, le testimonianze che abbiamo raccolto sulle condizioni di lavoro in questi settori non sono edificanti – ha detto Cristina Tanco, rumena, collaboratrice dell’ufficio migranti della Filcams Cgil sarda, che ha consegnato gli attestati  –  Non dovete più essere viste come persone brave a fare tutto in casa o a essere trattate come schiave. Iniziamo a utilizzare un altro termine, fatevi chiamare assistenti familiari e non badanti. Proviamo a cambiare tutti mentalità, lo dico per voi e per i vostri datori di lavoro, e a non rinunciare a nulla, se è un vostro diritto”.  

   Un lavoro delicato, quello della colf, hanno evidenziato Filcams e Cgil, perché avviene tra le mura di casa e i controlli sulle condizioni della convivenza con le persone da accudire sono assenti.  “Sono lavoratrici che dal punto di vista dei diritti scompaiono dietro un portone – dice il segretario generale Filcams Cgil Palermo Giuseppe Aiello -   Per questo la formazione è importante, per conoscere dal punto di vista contrattuale i diritti dei lavoratori”.