giovedì, giugno 02, 2022

Una Marina di libri celebra la memoria. "Sarà un Festino di idee"


di Eleonora Lombardo 

Il festival letterario torna dal 9 a Villa Filippina nel segno di Pasolini e delle stragi di mafia 
Tanti big presenti. 

Sono i "Pensieri corsari", omaggio a Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita, a creare delle coordinate di impegno civile all’interno delle quali si muove il programma della tredicesima edizione di " Una marina di libri". Il festival dell’editoria indipendente ideato dal Centro commerciale naturale di piazza Marina e dintorni in collaborazione con le case editrici Navarra e Sellerio, per il secondo anno si avvale della direzione artistica di Gaetano Savatteri e si svolgerà a Palermo, a Villa Filippina, dal 9 al 12 giugno. 


« Mi piace chiamarlo " festino" e non fiera - dice Savatteri - visto che quest’anno torna il Festino in città. Un festino di libri, di editori, di idee, di confronti e di pensieri corsari. Il nostro omaggio a Pasolini è dovuto, oggi più che mai in Sicilia c’è bisogno di pensieri corsari, dobbiamo celebrare i nostri eroi, i nostri santi, ma dobbiamo celebrare soprattutto le idee e i pensieri corsari che servono a uscire dalla retorica e dal conformismo». A Pasolini saranno dedicati ogni giorno dei momenti di lettura, mentre il trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio risuona in ogni giornata del festival, sia per l’ingresso gratuito offerto ai nati nel 1992, sia per i numerosi appuntamenti dedicati al ricordo dei due magistrati e per le presentazioni dei libri sul tema: tra questi il libro fotografico di Tony Gentile, quelli di Lirio Abbate e di Salvo Palazzolo sui fratelli Graviano, gli stragisti custodi di segreti che si portano dietro, il romanzo di Felice Cavallaro sulla vita di Francesca Morvillo, o il ricordo intimo di Pietro Grasso di Giovanni Falcone ne "Il mio amico Giovanni" (Feltrinelli). Sarà organizzato anche un momento di ricordo per Rita Atria con la presentazione del libro " Io sono Rita" di Graziella Proto, Nadia Furnari e Giovanna Cucè e la presentazione dell’agenda " Illegal", la prima agenda scolastica interattiva dedicata al tema della legalità. Ma soprattutto l’alba di sabato mattina sarà interamente dedicata al trentennale con lo spettacolo itinerante " L’alba dei trenta anni" durante il quale già a partire dalle sei del mattino, gli attori della scuola di teatro del Biondo leggeranno alcuni brani tratti da Pasolini, Sciascia e da "Romanzo civile" di Giuliana Saladino. 
«Il ’92 per Palermo è stato un anno particolare, per questo regaleremo l’ingresso a tutti i figli del ’92 perché loro sono la memoria - dice Savatteri - Abbiamo invitato tanti giornalisti che in quegli anni sono stati testimoni diretti di quello che stava accadendo e che quest’anno si sono fatti carico di riconsegnare quella che è stata la loro esperienza diretta». 
Antonio Sellerio sottolinea il ruolo attivo del festival nella vita cittadina: « Ancora una volta Una Marina si presenta come luogo di dibattito e di dialogo. Molte anime della città si ritrovano. Una manifestazione che mantenendo al centro i libri e la lettura prova a raccontare i nostri giorni » . La casa editrice palermitana porta al festival alcuni dei suoi autori di punta, da Giosuè Calaciura che accompagnerà la riedizione del suo " Malacarne", a Giorgio Fontana, dalla procuratrice Marzia Sabella che presenta il suo romanzo " Lo sputo" ispirato a Serafina Battaglia,prima testimone contro la mafia, ad Alessandro Robecchi con l’ultima avventura del suo Monterossi. Ma l’emozione di casa Sellerio è concentrata sulla presentazione, sabato 11 alle 20.30, di "Inventario siciliano" la ristampa del celebre catalogo di Enzo Sellerio a dieci anni dalla morte. 
E in tema di fotografia, un omaggio sarà reso anche al "foto-giornalista" Giuseppe Quatriglio venerdì 10 alle 20. 
Tante le scrittrici in calemndario, tra queste Valeria Parrella (che presenterà "La fortuna", sabato alle 19.30), Nadia Terranova, Andrea Marcolongo, Giuseppina Torregrossa ( che presenterà il suo nuovo giallo per Marsilio, in uscitail 7) , Costanza Diquattro e Daniela Brogi. 
La poesia avrà un ruolo centrale nel programma di quest’anno con una nuova sessione tematica, " Versi diversi", che vedrà a confronto due poeti di differenti generazioni, nello specifico giovedì 9 alle 18,30 Davide Rondoni e Guido Cellie e sabato alle 19,30 Maria Borio e Nino De Vita. Come sempre la libreria Dudi si occuperà del programma speciale dedicato ai giovani lettori con ospiti da tutta la Sicilia e dal resto d’Italia, da Carlo Carzan (" Falcone e Borsellino non sono un aeroporto", firmato con Sonia Scalco) ad Alfonso Cuccurullo, Annamaria Piccione e Angelo Orlando Meloni, fino alla stessa Terranova reduce dal premio Andersen. Il disegnatore messinese Lelio Bonaccorso presenterà il suo graphic novel " Vento di libertà" (editore Tunuè) dedicato alla rivolta dei Vespri della Palermo duecentesca sotto il giogo francese. 
Spazio anche alla musica, a parire da giovedì 10 alle 22 con l’Alearno trio del Brass Group che vedrà il trombettista Vito Giordano come ospite speciale. 
« La spina dorsale del festival sono gli 88 editori che continuano a credere nella Marina » dice Savatteri, ma non nasconde un pizzico di amarezza Ottavio Navarra: «Un pensiero corsaro non espresso: nessun rappresentante regionale si è pronunciato ancora, dopo due anni, a proposito della strategia a sostegno degli editori siciliani. Insieme ai colleghi preannunciamo azioni di protesta durante le giornatedel festival». 

La Repubblica Palermo, 2/6/2022

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