GAETANO FERRARO
Il consigliere Pascucci ha anche chiesto alle forze dell'ordine d'intervenire
Un’inquietante pagina è spuntata da qualche mese su Facebook che inneggia alla formazione di un esercito Rivoluzionario fatto da cittadini corleonesi. Non trova davvero pace la città in provincia di Palermo che da anni vuole togliersi quel fardello chiamato “cosa nostra”.
La denuncia arriva dal consigliere comunale di Corleone Maurizio Pascucci, che questa mattina ha presentato un ordine del giorno poi approvato all’unanimità dall’assemblea. Il consigliere del Gruppo misto ha evidenziato la presenza sul noto social network della pagina di un fantomatico “Esercito Rivoluzionario Europeo dei Corleonesi – Reggenza Italiana”.
“Scorrendo i post della pagina – ha detto Pascucci nel suo intervento in aula – si arriva a una notizia inquietante e lesiva della Democrazia e della Giustizia. Il 28 febbraio è stata postata la foto di un pacco postale intestato a Don Leoluca Bagarella, presso il carcere di Sassari, dove attualmente risiede”. Effettivamente il post c’è davvero. “Nemmeno doveva essere arrestato – si legge -, 41 bis ed ergastolo ostativo vanno aboliti. L’ergastolo stesso va abolito. Fuori i Corleonesi. Lo Stato democratico e repubblicano deve finire in galera”.
Frasi che a Corleone non sono certo passate inosservate anche se la pagina Facebook conta poco o meno di una novantina di seguaci. Nella copertina della pagina vi è l’immagine della Strage Mafiosa dei Georgofili a Firenze, un attentato terroristico compiuto da Cosa nostra nella notte fra il 26 e il 27 maggio 1993 tramite l’esplosione di un’autobomba, nei pressi della storica Galleria degli Uffizi.
“Il Consiglio comunale deve prenderne atto e deve esprimere un giudizio – ha aggiunto Pascucci -, un disappunto per quanto pubblicato”. Il consigliere ha chiesto alle forze dell’ordine d’intervenire “per accertare chi gestisce la pagina” e ha invitato “la commissione antimafia regionale e nazionale a intervenire.
DirettaSicilia.it, 10 Mar 2022
IL TESTO DELL’ORDINE DEL GIORNO
Al Presidente del Consiglio Comunale di Corleone
Ordine del Giorno „ Pagina Facebook inquietante“
Il sottoscritto Consigliere Comunale, Maurizio con il seguente Ordine del Giorno espone quanto segue:
Prendendo atto che
risultano pubblicate sulla Pagina Facebook
Esercito Rivoluzionario Europeo dei Corleonesi- Reggenza Italiana
affermazioni gravi e lesive per la Democrazia e la Giustizia nel nostro paese;
Prendendo atto che
le frasi riportate sono:
"Nemmeno doveva essere arrestato!
41 bis ed ergastolo ostativo vanno aboliti!
L'ergastolo stesso va abolito!
FUORI I CORLEONESI!
Lo Stato democratico e repubblicano deve finire in galera!"
(foto di un pacco postale ) destinatario :
Don Leoluca Bagarella
c/o Casa Circondariale
Strada Provinciale 56 n4 Loc Bancali- 07100 Sassari
Considerato che
si ritengono giusta e necessaria per gravi reati di omicidio organizzati e gestiti da Associazioni Mafiose la pena dell’Ergastolo Ostativo con l’attivazione dello status del 41 bis;
Tenuto conto che
nella Home Page della pagina facebook si pubblica l'immagine della Strage Mafiosa dei Georgofili avvenuta a Firenze il 27 maggio 1993 dove furono uccisi 5 persone ;i coniugi Fabrizio Nencioni, 39 anni e Angela Fiume di 31 anni con le loro figlie Caterina Nencioni di 50 giorni e Nadia Nencioni di 9 anni e lo studente Dario Capolicchio di 22 anni;
IL CONSIGLIO COMUNALE DI CORLEONE
esprime il proprio disappunto per le affermazioni pubblicate in quanto gravi e lesive per la Democrazia e la Giustizia nel nostro paese;
chiede alle Forze dell’Ordine, Carabinieri e Polizia di Stato e di intervenire per le loro competenze;
invita la Commissione Antimafia della Regione Siciliana e la Commissione Antimafia Nazionale per le loro competenze di valutare le affermazioni pubblicate su facebook da parte dell’ Esercito Rivoluzionario Europeo dei Corleonesi- Reggenza Italiana;
Maurizio Pascucci
Consigliere Comunale Gruppo Misto
Corleone, 10 Marzo 2022
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