L’intervento del sindaco Nicoló Nicolosi
Al termine di un’articolata riunione ricca di interventi, il Consiglio Comunale ha approvato il piano di riequilibrio finanziario del Comune che consentirà di ripianare entro il 2025 i tanti debiti che si erano accumulati nel corso degli anni. Questa è la notizia buona. Meno buona la constatazione che aumenteranno le tasse e per i prossimi anni si andrà avanti tirando fortemente la cinta. È la conseguenza di un ventennio di gestione amministrativa (finanza creativa la chiamano...) irresponsabile, portata avanti con superficialità ed allegria...
Si tratta di una massa debitoria di circa 6.942.024,91 euro, che sarà ripianata in virtù degli aiuti ottenuti dal Governo Nazionale e già accreditati al Comune per circa 4.000.000,00 di euro, con ulteriori benefici previsti dalla legge finanziaria approvata dalle Camere a fine anno e grazie alla conclusione positiva di accordi transattivi conclusi con i creditori.
Le risorse recuperate con gli atti transattivi e gli aiuti dello Stato consentiranno di superare le gravi apprensioni che si erano registrate da quando sono esplose le criticità finanziarie che hanno rischiato di far precipitare il Comune nella dichiarazione di fallimento, con grave pregiudizio per le attività del Comune e per i servizi alla cittadinanza.
L’amministrazione ha manifestato la propria soddisfazione ringraziando il Consiglio Comunale per il contributo dato e per l’approvazione del piano di riequilibrio che darà al Comune di Corleone l’opportunità di incamminarsi verso una gestione virtuosa delle proprie finanze. L’approvazione della delibera, da parte del Consiglio Comunale, consentirà di programmare lo sviluppo della città con maggiore serenità grazie al pieno utilizzo delle risorse europee.
“Il piano di riequilibrio finanziario è un atto assolutamente risolutivo delle criticità del comune che abbiamo riscontrato in quest’ultimo anno” – ha dichiarato il Sindaco Nicolò Nicolosi nel corso della riunione. “Da questo momento, anche con il necessario riordino e rafforzamento della burocrazia municipale, potremo dedicarci con più serenità a realizzare un programma incisivo di sviluppo e rigenerazione urbana che, nell’arco di pochi anni, cambierà il volto della città”.
Nessun commento:
Posta un commento