La denuncia del sindacato: “Colpa dell’assenza di programmazione della campagna antincendio e di miopia politica”.
Palermo 29 luglio 2021 - “Portella della Ginestra è distrutta. Brucia il luogo simbolo delle lotte dei lavoratori dove si festeggia il primo maggio fin dai tempi di Barbato”, denunciano in una nota il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo e i segretari generali Flai Cgil Palermo e Flai Cgil Sicilia Dario Fazzese e Tonino Russo.
“Fermo restando che andranno accertate le responsabilità materiali, è indubbio che quelle morali debbano ricadere anche sul governo della Regione siciliana e sulla miopia politica che ha prodotto ritardi straordinari nella campagna di prevenzione antincendio, come denunciato ampiamente nei mesi passati”, aggiungono Ridulfo, Fazzese e Russo.“Ecco l’ennesima dimostrazione di cosa può produrre l’assenza di visione e di programmazione attorno al tema della salvaguardia del nostro patrimonio naturalistico. Ricordiamo che ancora oggi non ci sono tutte le risorse necessarie per garantire l’attività di quei lavoratori che dovrebbero realizzare le opere di contrasto al rischio incendi e che per questa ragione alcuni di loro saranno addirittura licenziati nei prossimi giorni. Questo ennesimo episodio conferma come sia necessaria una vera riforma del settore che metta al centro il tema del bosco e dell’ambiente, garantendo maggiore presenza dei lavoratori sul territorio e un possibile ricambio generazionale”.
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