Adnan Siddique |
Palermo, 23 giu. (Adnkronos) - Venerdì si apre al tribunale di Caltanissetta il processo contro i mandanti e gli esecutori materiali dell'omicidio di Adnan Siddique, il giovane pakistano ucciso il 3 giugno dell'anno scorso per le sue denunce contro i caporali che sfruttavano la manodopera straniera. E oggi la Cgil di Caltanissetta, con il segretario generale della Camera del lavoro e segretario organizzativo della Cgil Sicilia Ignazio Giudice, ha firmato il mandato alla legale Maria Ricotta per la costituzione di parte civile. "Si è contro lo sfruttamento con i fatti - dicono Ignazio Giudice e il segretario generale della Flai Sicilia, Tonino Russo - per questo la Cgil e la Flai scelgono la costituzione di parte civile contro mandanti ed esecutori, perché il mondo del lavoro non cambia da solo". "Bisogna scegliere da che parte stare con i fatti e non le parole. Seguiremo il procedimento passo passo e continueremo a batterci perché la giustizia e la legalità prevalgano", conclude il sindacato.
(Loc/Adnkronos)
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