di PIETRO SCAGLIONE
Il goal di Santana (nel derby di ieri sera a Catania, vinto dal Palermo per 1 a zero) è una prodezza balistica di grande pregio , un goal che ricorda il talento di giocatori argentini più celebri. Il goal di Kanoute (nel derby di andata, disputato nel mese di Novembre e concluso con un pareggio) è un goal caratterizzato da velocità e prontezza di riflessi da centravanti (pur essendo un attaccante esterno, non un bomber da aria di rigore).
Entrambi i goal sono consacrazione di due partite giocate con il cuore, con la grinta e anche con la testa dalla squadra del Palermo. Due partite disputate in condizioni emergenziali: ieri assente mezza squadra tra squalifiche, infortuni e provvedimenti disciplinari; a Novembre squadra falcidiata dal Covid e nessun giocatore in panchina. Due derby conclusi in 10 uomini contro 11: ieri a causa dell'espulsione di Marconi nel primo tempo, a Novembre a causa dell'infortunio di Valente (senza sostituti in panchina per emergenza Covid).
Due squadre differenti per giocatori in campo e modulo. Ieri migliori in campo Santana, Pelagotti, Accardi e Luperini, con modulo 3-4-3 privilegiato dal nuovo allenatore Filippi (esordio da sogno sulla panchina del Palermo); a Novembre migliori in campo Kanoute, Almici, Odjer e Martin, con modulo 4-2-3-1 privilegiato dall'ex allenatore Boscaglia.
Il quarantenne Mario Alberto Santana è originario di Comodoro Rivadavia, nella sterminata Patagonia argentina. Prima di diventare calciatore, vende giornali. Il suo esordio nel San Lorenzo, la squadra per cui tifa Papa Francesco. Giunto a Palermo circa 20 anni fa, Santana è un protagonista che vive persino la stagione d'oro delle coppe europee ed è l'unico giocatore ad avere segnato - con la maglia rosanero - in tutte le categorie: dalla serie A ai Dilettanti.
Kanoute, invece, è originario di Dakar, in Senegal e si trasferisce, presto, a Roma con il padre musicista (che suona la kore, l'arpa senegalese, e riempie i teatri della Capitale con concerti di musica africana).
Santana e Kanoute entrano, dunque, a pieno titolo tra gli autori dei goal nel derby: un almanacco di grandi calciatori, dove figurano protagonisti di un calcio di altre epoche (da Arcoleo a Magherini, da De Stefanis a Magistrelli, da Calloni a De Rosa, da Manicone a Musella) e protagonisti del calcio moderno (da Miccoli ad Ilicic, da Amauri a Toni, da Pastore a Corini, da Barzagli a Simplicio, dai gemelli Filippini a Biava, da Zauli a Migliaccio, da Giovanni Tedesco a Maniero, da Asta a La Grotteria).
NELLE FOTO: da sx: Alberto Santana, Mahmadou Kanoute.
Nessun commento:
Posta un commento