DANIELE LO PORTO
I beni confiscati alla mafia relegati in un limbo, in una vasta area grigia che dimostra i limiti organizzativi e di trasparenza degli enti locali. È impietosa l’analisi che emerge dal report nazionale RimanDATI, elaborato da Libera in collaborazione con il Gruppo Abele e con l’Università di Torino. Su 1.076 Comuni monitorati in tutta Italia ben 670 non pubblicano alcuna informazione, il 62%, quindi, è totalmente inadempiente, di questi 392 sono enti del Sud. La Sicilia è tra le undici regioni «rimandate», con una trasparenza ben al di sotto della media nazionale: su 207 comuni monitorati sono 120 quelli che sui loro siti internet non pubblicano alcun elenco né informazioni, il 58%. Palermo, invece, è un esempio positivo con un voto alto fra i capoluoghi, rispetto alla media nazionale.