In una prospettiva in cui la sicurezza deve farsi più vicina ai reali bisogni dei cittadini, è oggi necessario percorrere con decisione la strada di sempre più efficaci modelli operativi volti al controllo dei territori extra-urbani, per prevenire situazioni di pericolo e favorire la vivibilità dei contesti rurali, sempre più frequentemente oggetto di reati predatori, tanto è che spesso si parla di fenomeni riconducibili alla “criminalità rurale”.
Alcune recenti attività delle Stazioni Carabinieri hanno evidenziato che le tipologie dei reati più diffusi, che incidono sulla percezione della sicurezza e sui livelli di produttività delle zone rurali, vanno dal semplice furto dei prodotti della terra, al danneggiamento di casolari, sino ad arrivare alla sottrazione di capi di bestiame, attrezzature varie e macchinari agricoli.
L’attività di contrasto posta in essere dalle StazioniCarabinieri, durante il recente periodo delle festività, ha portato complessivamente all’arresto ed al deferimento all’Autorità Giudiziaria di alcuni individui, sorpresi durante la commissione di reati predatori in aree rurali ed ha consentito il recupero di refurtiva del valore di alcune decine di migliaia di euro.
In particolare, a Chiaramonte Gulfi (Rg), nottetempo, i Carabinieri sono riusciti a sventare il furto di un trattore che era stato asportato da un’azienda agricola, intercettando in una strada interpoderale l’autore del furto, che alla vista della pattuglia ha subito abbandonato il mezzo agricolo. A Villafrati (Pa), i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 50 enne, sorpreso poco dopo aver asportato oltre 4 quintali di legna da un terreno di proprietà di quel comune. Nell’hinterland catanese, è finito in manette un 43 enne, già noto alle forze dell’ordine, colto in flagrante all’interno di un’azienda agricola, subito dopo aver sottratto del danaro contante da una cassa. A Militello in Val di Catania, i militari dell’Arma, durante un controllo alla circolazione stradale in Contrada Porto Salvo, hanno arrestato un 54 enne che nascondeva nella propria auto materiali vari e due taniche di benzina, asportati poco prima da una vicina casa rurale. A Mascali (Ct), per ultimo, i Carabinieri della locale Stazione hanno sorpreso in flagranza tre individui, subito dopo aver illecitamente asportato 60 metri cubi di terra vegetale da un terreno agricolo.
Il quadro odierno, evidenzia che le aree rurali sono esposte a forme diversificate di aggressione da parte dellacriminalità, che comportano anche significativi rischi per l’imprenditoria agricola, in un periodo, come quello attuale, caratterizzato da un crescente disagio sociale ed economico,dovuti all’attuale emergenza pandemica. Per tale motivo, le Stazioni Carabinieri, capillari presidi di legalità e sicurezza, hanno intensificato l’azione di prevenzione e contrasto di tali fenomeni criminosi, infondendo un maggior senso di sicurezza nella popolazione e rendendo più sicuri non solo i territori urbani ma anche le aree extra-urbane e rurali.
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