di PATRIZIA GARIFFO
L’impossibilità per gli studenti disabili di frequentare la scuola, per
l’assenza di assistenti igienico personali specializzati, è nota da mesi e,
ora, la situazione è peggiorata. In molte scuole il servizio manca. Accade
sebbene l’Ars abbia riconosciuto la specializzazione di tali operatori rispetto
ad altre figure e il servizio sia ripreso, seppur a macchia di leopardo, alla
fine del 2020. La mobilitazione di operatori e famiglie non è servita, dato che
l’assistenza ancora non c’è.
Donatella Anello, coordinatrice Terzo settore Slai Cobas sc Palermo
***
Tutto ha avuto inizio a maggio scorso
quando, dopo il parere della giustizia amministrativa chiesto dall’Assessorato
regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali, è stato deliberato che i servizi scolastici
d’assistenza igienico personale per studenti disabili si sarebbero potuti
affidare ai collaboratori scolastici e non più al personale specializzato com’è
sempre stato.
«Oggi, a inizio del 2021, ci sono ancora molti Comuni e Città Metropolitane
che non erogano il servizio di assistenza igienico personale aggiuntivo,
integrativo e migliorativo specializzato, non applicando non solo la delibera,
ma tutta la normativa regionale vigente in materia», spiega Donatella Anello,
che aggiunge: «non ci sono state serie sanzioni verso gli enti che si rifiutano
illegalmente di fornire il servizio specializzato nelle scuole», sebbene sia il
presidente Musumeci che l’assessore Scavone avessero dato assicurazioni in
merito. Interrompendo il pubblico servizio, da settembre scorso, le Città
Metropolitane di Palermo e di Catania non forniscono il servizio nelle scuole
superiori delle città e delle province, pur essendoci studenti disabili che
fanno lezione in presenza senza assistenza specializzata che, ribadisce il
sindacato, «non ha nulla a che vedere con quella svolta dai collaboratori
scolastici, tanto che diverse famiglie hanno presentato esposti alla procura
della Repubblica». Stessa situazione vige pure in varie scuole di primo grado
della provincia palermitana dove i Comuni non erogano i servizi. Non va meglio,
poi, nel resto della Sicilia. Per protestare contro l’attacco al loro diritto
al lavoro e per sostenere quello allo studio degli studenti disabili, gli
assistenti igienico personali specializzati aderiranno allo sciopero generale
di domani.
Lettere Via Principe di Belmonte 103/c 90139 Palermo E-mail
Per scrivere a Patrizia Gariffo palermo @repubblica.it
La Repubblica Palermo, 28 gennaio 2021
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