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Un duello medievale...
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Anche quest'anno Corleone é tornata a respirare l'aria romantica che spirava dal Medioevo. Non si è voluta arrendere alle minacce subdole del nemico invisibile ed è scesa in piazza per godere bei momenti di socialità. Ma non è la consueta piazza di raduno, bensì un luogo particolare, che giunge direttamente dal passato. Un passato molto remoto. È in piazza asilo e nei vicoli confluenti che il Comitato per i festeggiamenti in onore del Crocifisso della Catena e l'omonima Confraternita hanno impiantato il villaggio medievale, con figuranti in costume d'epoca, con attrazioni di varia natura, con giochi e mestieri d'un tempo molto lontano. Con suoni, canti e balli dal sapore decisamente medievale, che si conclude con un'ottima degustazione di prodotti tipici locali. La manifestazione, patrocinata dal comune di Corleone, ha aperto ufficialmente la settimana della cultura e della legalita'. Anche quest'anno la regia della manifestazione è stata affidata al maestro Enrico Venturini, la direzione artistica alla moglie Prof. Angela Costa la quale ha peraltro allestito una interessantissima mostra d'abiti nella cornice austera del chiostro dell'ex convento di Sant'Agostino, la consulenza storica è stata curata dal Prof. Lillo Ridulfo.Il tutto si è svolto nel rispetto delle norme di prevenzione anti Covid ed è stato un successo anche per questo, perché la popolazione corleonese ha mostrato senso di maturità e sobrietà comportamentale. L'affluenza dei visitatori é avvenuta nel pieno rispetto delle norme previste anti covid, in un clima di serenità e si è potuto registrare pure un notevole successo di critica.
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