Una storia
di profondo degrado è quella che proviene da Corleone
Un padre “orco” di Corleone, in provincia di Palermo, è stato condannato dalla Corte di Appello di Palermo a 8 anni di reclusione. È accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia di 13 anni disabile. Tra le accuse anche le minacce alla figlia per non denunciare le violenze.
Un padre “orco” di Corleone, in provincia di Palermo, è stato condannato dalla Corte di Appello di Palermo a 8 anni di reclusione. È accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia di 13 anni disabile. Tra le accuse anche le minacce alla figlia per non denunciare le violenze.
Una storia
di profondo degrado è quella che proviene da Corleone. La fine di un incubo per
la ragazzina che ha trovato il coraggio di raccontare tutto alla mamma. La
donna non ha esitato a denunciare ai Carabinieri il racconto della figlia.
Oltre alla
condanna a 8 anni, i giudici hanno anche deciso per un risarcimento dei danni
di 30 mila euro a favore della vittima.
I fatti si
sarebbero consumati quando la ragazzina aveva 12 anni sino alla fine del 2017.
L’uomo, approfittando dell’assenza della moglie, avrebbe abusato della figlia
costringendola al silenzio. Evitiamo di descrivere i particolari di questa
terribile vicenda terminata con la denuncia della moglie.
La donna scoprì le violenze e denuncio tutto ai Carabinieri di Corleone dopo il racconto della figlia.
La donna scoprì le violenze e denuncio tutto ai Carabinieri di Corleone dopo il racconto della figlia.
La Procura
di Termini Imerese aprì dunque un’inchiesta. Le dichiarazioni della ragazzina
vennero ritenute attendibili dai consulenti nel corso delle indagini e del
processo. Il padre orco venne arrestato. Ora la condanna della Corte di Appello
di Palermo.
Diretta Sicilia il 2 Lug 2020
Nessun commento:
Posta un commento