Salvatore Primizio |
All’alba di oggi i Carabinieri della Compagnia di
Monreale hanno dato esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare in carcere ai
danni di Salvatore Primizio, pregiudicato monrealese, 41 anni, responsabile di
estorsione aggravata in concorso. Il provvedimento è il frutto di un’articolata
attività investigativa condotta sotto la direzione della Procura della
Repubblica di Palermo a partire da un episodio verificatosi lo scorso 20
giugno, quando un ristoratore locale ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri per
denunciare delle condotte estorsive perpetrate ai suoi danni nella stessa sera,
quando l’indagato, rivolgendogli gravi minacce, pretendeva di consumare
gratuitamente ed in orario di chiusura unitamente ad altri 2 conoscenti;
richiesta inizialmente assecondata dal commerciante che per tutta risposta
veniva però successivamente aggredito violentemente dall’uomo, gravato da
numerosi precedenti penali e di polizia, che lo colpiva con schiaffi al volto
prima di lasciare il locale.
Nella mattinata successiva, la vittima, convocata dai
Carabinieri, decideva di riferire dettagliatamente dell’estorsione subita, rappresentando
di essere stato vittima di analoghi episodi anche in altre circostanze ed in
particolare nel 2016 quando l’uomo in più occasioni gli rivolgeva richieste
estorsive consistenti in richieste di consumazioni e/o di denaro.
Venivano così avviate tempestivamente le indagini che
consentivano di circoscrivere le responsabilità dell’indagato in ordine a diversi
episodi estorsivi.
Decisiva per i Carabinieri la collaborazione
dell’Associazione Commercianti di Monreale, i quali, per evidenziare
solidarietà al collega, decidevano di presentarsi tutti insieme presso i
Carabinieri di Monreale la mattina successiva all’episodio.
Per il solo episodio dello scorso giugno, 2 giovani
monrealesi cl. 2001 e 1999, sono stati questa mattina destinatari di avviso di
garanzia.
“D’intesa e sotto la direzione della Procura della
Repubblica di Palermo abbiamo voluto procedere nella maniera più celere
possibile per chiudere il cerchio intorno alla vicenda e bloccare sul nascere
incresciosi episodi ai danni di commercianti già fortemente provati dalle
difficoltà del momento” dichiarano i Carabinieri. “L’operazione odierna è un
segnale che dimostra la presenza quotidiana delle Istituzioni a fianco dei
cittadini a cui rinnoviamo l’invito a rivolgersi a forze dell’ordine e
magistratura per denunciare soprusi e non cedere al ricatto criminale. È questa
l’unica risposta giusta per affermare i propri diritti e la propria libertà,
stroncando sul nascere la prepotenza della criminalità. Rivolgiamo un sentito
ringraziamento all’Associazione commercianti di Monreale per la collaborazione
fornita oltre che per la vicinanza dimostrata alle Istituzioni in tutti questi
anni”.
L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato
condotto al carcere Pagliarelli di Palermo in attesa dell’interrogatorio di
garanzia.
Palermo,
15 luglio 2020
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