La procedura è stata informatizzata: 38.000 le autorizzazioni rilasciate
online durante il lockdown
PALERMO – Non bisognerà più recarsi negli uffici dell’Asp rimanendo in attesa dell’autorizzazione alla fornitura di protesi, ausili e presidi. L’Azienda sanitaria provinciale di Palermo ha informatizzato la procedura consentendo, così, agli utenti di chiedere e ricevere nella propria casella di posta elettronica il codice corrispondente all’autorizzazione del dispositivo medico richiesto. Codice da comunicare poi al fornitore.
PALERMO – Non bisognerà più recarsi negli uffici dell’Asp rimanendo in attesa dell’autorizzazione alla fornitura di protesi, ausili e presidi. L’Azienda sanitaria provinciale di Palermo ha informatizzato la procedura consentendo, così, agli utenti di chiedere e ricevere nella propria casella di posta elettronica il codice corrispondente all’autorizzazione del dispositivo medico richiesto. Codice da comunicare poi al fornitore.
L’iter è
semplice ed è stato, già, sperimentato con successo nel periodo del lockdown.
Sono state 38.065 le autorizzazioni validate tra marzo e giugno ad altrettanti
utenti che hanno ricevuto la documentazione rimanendo a casa.
·
Per la fornitura di dispositivi di assistenza
protesica (carrozzine, deambulatori, busti o letti), gli utenti dovranno
inviare una mail all’ufficio distrettuale di appartenenza allegando la
seguente documentazione in formato digitale:
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Istanza firmata dall’assistito (il modello è scaricabile dalla homepage del
sito internet dell’Asp all’indirizzo www.asppalermo.org);
·
Prescrizione specialistica;
·
Invalidità civile;
·
Documento di identità in corso di validità;
·
Tessera sanitaria.
Gli uffici dell’Asp di Palermo invieranno agli assistiti per email il
codice corrispondente all’autorizzazione del dispositivo richiesto da
comunicare al fornitore
·
Per la fornitura di ausili e presidi di assistenza
integrativa (presidi per diabetici, ausili assorbenti urina, cateteri, ausili per
stomie, prodotti per il trattamento delle lesioni cutanee o alimenti per
celiaci), gli utenti dovranno inviare una mail all’ufficio distrettuale di
appartenenza allegando la seguente documentazione, sempre, in formato digitale:
·
Istanza firmata dall’assistito (il modello è scaricabile dalla homepage del
sito www.asppalermo.org);
·
Prescrizione specialistica;
·
Documento di identità in corso di validità;
·
Tessera sanitaria.
Anche in questo caso, gli uffici invieranno agli assistiti per posta
elettronica il codice relativo all’autorizzazione.
“Gli utenti – ha spiegato il Direttore generale dell’Asp di Palermo,
Daniela Faraoni – hanno dimostrato di apprezzare la procedura che, evidentemente,
è ormai entrata nel bagaglio culturale dei nostri cittadini. In regime di
emergenza per il lockdown, abbiamo confidato sulle capacità di adattamento
degli utenti e, alla fine dell’emergenza, grazie ai risultati ottenuti, stiamo
passando al consolidamento delle procedure. La resilienza è sempre la forza che
consente di superare le situazioni drammatiche trasformandole in opportunità di
crescita del sistema”. (nr)
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