Salvatore Grizzaffi e Salvatore Crimi domani saranno ordinati sacerdoti |
Domani, 29 giugno,
saranno ordinati sacerdoti Salvatore Crimi e Salvatore Grizzaffi, mentre il 3
luglio sarà ordinato diacono Natale Centineo. A darne l’annuncio alla comunità
diocesana è stato l’arcivescovo di Monreale, mons. Michele Pennisi, al termine
della Messa Crismale in Cattedrale lo scorso 30 maggio. Una gioia che ci raggiunge in un momento di lenta ripartenza, dovuta alla
pandemia da Covid-19, e che purtroppo vedrà una partecipazione ristretta e
contingentata di fedeli in Cattedrale. I novelli presbiteri sono Salvatore
Crimi (27 anni) di San Giuseppe Jato, e Salvatore Grizzaffi (39 anni) di
Corleone.
Le date scelte sono molto significative: il 29 giugno è la Solennità dei Santi
Apostoli Pietro e Paolo, colonne della Chiesa e predicatori instancabili della
Parola di Dio. Una data che accomuna tanti sacerdoti e che si lega anche al
Seminario arcivescovile di Monreale, di cui Pietro e Paolo sono Patroni. Il 3
luglio 2020, Solennità di San Tommaso apostolo, ricorre il 18° anniversario di
Ordinazione episcopale dell’arcivescovo. In quella data sarà ordinato diacono
il seminarista Natale Centineo (35 anni) di Capaci.
Alle ore 18:00 sarà
possibile seguire l’Ordinazione Presbiterale in diretta TV su
TELEOCCIDENTE (canale 73) oppure in streaming sul canale YouTube e
sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi di Monreale.
Questa scelta è stata
dettata dalle esigenze di partecipazione a questo evento straordinario di
Grazia per la Chiesa di Monreale visto che le ristrette norme antiCovid-19 di
fatto impediscono una affluenza libera del Popolo di Dio.
Salvatore Crimi (1993) sin da
piccolo viene introdotto alla vita cristiana dai genitori, dall’esempio dei
nonni, e cresce nella fede guidato dalla presenza di sacerdoti zelanti,
impegnati pastoralmente nel sociale e appassionati del Vangelo. Il servizio
come ministrante, l’adesione all’Azione Cattolica, agli scout e alla
Confraternita di “Maria SS. della Provvidenza”, come anche l’interesse
crescente per l’impegno sociale, fanno maturare in lui il desiderio di
consacrarsi al Signore. In parrocchia si adopera in molti modi e soprattutto
con i ministranti, ai quali dedica energie e tempo perché, servendo all’altare,
facciano un cammino di crescita nell’amicizia col Signore. Dopo il diploma di
perito agrario, nell’Ottobre 2012 intraprende gli studi propedeutici presso la
Pontificia Facoltà Teologica di Palermo e inizia il discernimento nel Seminario
diocesano di Monreale, dove viene ammesso nel 2013.
Negli anni di formazione vive delle significative esperienze pastorali nel suo paese di origine e per un anno a Villaciambra, come anche a quelle di formazione estiva, presso la missione Speranza e Carità di fratel Biagio Conte a Palermo (2013), i campo scuola diocesani di AC, con le suore francescane del Vangelo in Albania (2016), presso la “Piccola Casa della Divina Provvidenza” del Cottolengo di Torino (2017). L’incontro con la sofferenza ha segnato un tratto doloroso nel suo cammino di vita e vocazionale: nel 2015 la morte prematura dell’amico Onofrio, piccolo ministrante della sua parrocchia a San Giuseppe Jato, e il mese successivo quella del padre Gianni. Dopo il baccellierato in Teologia, gli viene chiesto di intraprendere gli Studi in Catechetica presso l’Istituto teologico San Tommaso di Messina. In preparazione al diaconato svolge per un anno il suo servizio pastorale presso la parrocchia Maria SS. del Rosario di Partinico. Il 3 luglio 2019 è ordinato diacono e viene inviato a Carini per esercitare il suo ministero a servizio della Chiesa Madre.
Negli anni di formazione vive delle significative esperienze pastorali nel suo paese di origine e per un anno a Villaciambra, come anche a quelle di formazione estiva, presso la missione Speranza e Carità di fratel Biagio Conte a Palermo (2013), i campo scuola diocesani di AC, con le suore francescane del Vangelo in Albania (2016), presso la “Piccola Casa della Divina Provvidenza” del Cottolengo di Torino (2017). L’incontro con la sofferenza ha segnato un tratto doloroso nel suo cammino di vita e vocazionale: nel 2015 la morte prematura dell’amico Onofrio, piccolo ministrante della sua parrocchia a San Giuseppe Jato, e il mese successivo quella del padre Gianni. Dopo il baccellierato in Teologia, gli viene chiesto di intraprendere gli Studi in Catechetica presso l’Istituto teologico San Tommaso di Messina. In preparazione al diaconato svolge per un anno il suo servizio pastorale presso la parrocchia Maria SS. del Rosario di Partinico. Il 3 luglio 2019 è ordinato diacono e viene inviato a Carini per esercitare il suo ministero a servizio della Chiesa Madre.
Salvatore Grizzaffi (1980) cresce in
una famiglia cristiana e con la guida attenta dell’attuale parroco della Chiesa
madre. Ancora adolescente la tragica morte del padre Francesco segna un netto
allontanamento dalla fede e dalla comunità cristiana, dove da piccolo era stato
ministrante. Infatti, conseguito il diploma classico si arruola nell’esercito e
coltiva la passione per il ballo, lavorando per quattro anni a Torino. Tornato
nuovamente a Corleone si impegna nell’azienda agricola di famiglia, occupandosi
di agricoltura biologica. Attraverso la guida di sacerdoti amici, la ripresa
del cammino di fede e di discernimento avviene attraverso i gruppi di preghiera
del Rinnovamento nello Spirito e la ricerca di se stesso mediante i ritiri
spirituali. Nel campo vocazionale all’Abbazia di S. Maria del Bosco nell’agosto
2013 faceva richiesta di iniziare il discernimento nel Seminario diocesano di
Monreale, e nel mese di ottobre intraprendeva il percorso di studi presso la
Facoltà teologica di Sicilia.
In questi anni il discernimento è stato aiutato indubbiamente da alcune esperienze pastorali: Speranza e Carità di fratel Biagio Conte a Palermo (2014), i campo scuola diocesani di Azione Cattolica, la Missione di evangelizzazione di strada e di spiaggia con Nuovi Orizzonti a Riccione (2015), il servizio di barelliere nel pellegrinaggio dell’Unitalsi diocesana a Lourdes (2016), l’esperienza presso la “Piccola Casa della Divina Provvidenza” del Cottolengo di Torino (2017).
Dopo il baccellierato in Teologia nel febbraio 2019, gli viene chiesto di intraprendere gli Studi di specializzazione in Teologia Pastorale presso la Facoltà teologica di Sicilia, approfondendo e privilegiando l’ambito della pastorale familiare.
In preparazione al diaconato svolge per un anno il suo servizio pastorale presso la parrocchia S. Erasmo di Capaci. Il 3 luglio 2019 è ordinato diacono e viene inviato ad Altofonte per esercitare il suo ministero a servizio della Chiesa Madre
In questi anni il discernimento è stato aiutato indubbiamente da alcune esperienze pastorali: Speranza e Carità di fratel Biagio Conte a Palermo (2014), i campo scuola diocesani di Azione Cattolica, la Missione di evangelizzazione di strada e di spiaggia con Nuovi Orizzonti a Riccione (2015), il servizio di barelliere nel pellegrinaggio dell’Unitalsi diocesana a Lourdes (2016), l’esperienza presso la “Piccola Casa della Divina Provvidenza” del Cottolengo di Torino (2017).
Dopo il baccellierato in Teologia nel febbraio 2019, gli viene chiesto di intraprendere gli Studi di specializzazione in Teologia Pastorale presso la Facoltà teologica di Sicilia, approfondendo e privilegiando l’ambito della pastorale familiare.
In preparazione al diaconato svolge per un anno il suo servizio pastorale presso la parrocchia S. Erasmo di Capaci. Il 3 luglio 2019 è ordinato diacono e viene inviato ad Altofonte per esercitare il suo ministero a servizio della Chiesa Madre
Teleoccidente.it, 28
giugno 2020
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