Bisogna recuperare
risorse per il crescente disagio abitativo.
Palermo 25 giugno 2020 – La Cgil Palermo valuta positivamente la verifica
che l'amministrazione comunale, su segnalazione dell'Asp, ha avviato sugli enti
che gestiscono i centri comunali per minori, accompagnati e non.
“Si vada avanti affinché si accertino le eventuali irregolarità – dichiara
Calogero Guzzetta, segretario la Cgil Palermo - In questo settore così
delicato non ci possono essere né sprechi né utilizzo irregolare dei fondi e
ogni risorsa recuperata può essere investita correttamente a
favore della categorie disagiate, considerando che in questo periodo, a causa
della pandemia, l'emergenza sociale ed economica si è notevolmente acuita”.
Sulla vicenda interviene anche il Sunia. “Sarebbe opportuno,
come più volte sostenuto durante i tavoli al Comune – dichiara il segretario
Sunia Palermo Zaher Darwish - incrementare le risorse destinate alle esigenze
abitative destinando, nei casi in cui sia possibile, dei fondi direttamente
alle famiglie dei minori ospitati nei centri alloggio, per aiutarli a
recuperare una dimensione abitativa autonoma e l'unità familiare. Più volte
abbiamo espresso perplessità sulla spesa sostenuta. E parallelamente
prospettato, durante i confronti, l’esigenza di liberare maggiori risorse in
direzione del disagio abitativo, che in questo periodo di emergenza sanitaria
sta mettendo a dura prova tantissime famiglie con l'aumento della soglia
di povertà”.
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