Corleone,
4 febbraio 2020. Partono a Corleone due cantieri di lavoro che impegneranno 30
disoccupati. Venerdì si sottoporranno ad una visita medica e lunedì prossimo
saranno all’opera su alcune strade cittadine e della borgata di Ficuzza. A
seconda dei casi, il progetto infatti prevede il rifacimento o la manutenzione
dei marciapiedi. I
due cantieri erano stati sovvenzionati lo scorso mese di ottobre
dall’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del
Lavoro, che aveva stanziato 176.366,84 euro. Dopo il finanziamento, la macchina
organizzativa si è immediatamente messa in moto. Un passaggio fondamentale è
stata la nomina dei due direttori, l’ingegnere Francesco Lipari e l’architetto
Pietro D’Antoni.
Contemporaneamente
si è proceduto alla selezione degli istruttori. Sono Giuseppe Bruno e Giuseppe
Salemi. Tra i criteri di scelta, un’esperienza precedente in cantieri di lavoro
per disoccupati e la particolare conoscenza del territorio in cui verranno
fatti gli interventi.
I
30 lavoratori (7 donne e 23 uomini, disoccupati e residenti a Corleone) saranno
divisi a metà nei due cantieri e verranno impiegati per 74 giorni. Il primo
cantiere di lavoro interesserà Ficuzza e via Guardia a Corleone. In entrambi i
luoghi, in alcuni punti i marciapiedi sono malridotti, costituendo anche un
pericolo per i pedoni.
L’altro
cantiere invece riguarderà via Salvatore Aldisio e via Napoli. In alcuni tratti
della prima strada, i marciapiedi sono del tutto assenti e si provvederà quindi
alla loro realizzazione. In altri invece verranno demoliti quelli esistenti per
sostituirli con quelli nuovi. Stessa situazione in via Napoli. Anche qui
l’intervento è necessario per migliorare la zona sia dal punto di vista della
viabilità che da quello dell’aspetto urbanistico e ambientale.
“Questi
due cantieri sono solo i primi a partire – dice Salvatore Schillaci, assessore
comunale ai Lavori pubblici e ai Cantieri di lavoro -. Attendiamo i decreti di
approvazione di altri per cui abbiamo fatto richiesta. Sappiamo non essere la
soluzione al problema della disoccupazione, ma questa amministrazione si
impegna a dare una mano ai tanti corleonesi in attesa di occupazione. E i
cantieri di lavoro vanno in questa direzione. Ecco perché verranno riproposti”.
“La
funzione dei cantieri di lavoro è duplice – aggiunge il sindaco Nicolò Nicolosi
–. Da un lato permettono di migliorare il decoro urbano della città. Dall’altro
invece aiutano tante famiglie in difficoltà. Inoltre, abbiamo deciso di
coinvolgere Ficuzza per cercare di esprimere al meglio le sue potenzialità. Si
comincia dai marciapiedi della città e del borgo per continuare con le strade,
le piazze, i giardini. È la risposta alle attese che i cittadini aspettano.”
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