Il busto di Verro imbrattato |
Sottoposti ad interrogatorio, hanno confessato ai poliziotti che avrebbero colpito il busto di Verro, imbrattandone il volto, mentre giocavano tra di loro lanciando «per divertimento» della pasta di pizza recuperata dai rifiuti di un vicino esercizio commerciale. Una “bravata”, quindi, come si sospettava, che in una città come Corleone aveva creato lo stesso un po’ di allarme.
Le forze dell’ordine, avuta la segnalazione del busto di Verro imbrattato
da ignoti, e la denuncia da parte dell’amministrazione comunale di Corleone, hanno
fatto i necessari rilevi fotografici e i controlli sul materiale con cui il
busto era stato oltraggiato. Controllando le videocamere di sorveglianze della
zona, sono risaliti ai due giovani.
“Complimenti alla polizia – dice Dino Paternostro, responsabile del
dipartimento legalità della Cgil di Palermo - che in tempi rapidi è riuscita a
venire a capo di un episodio che aveva creato un certo allarme sociale a
Corleone. La bravata, comunque, è la conseguenza dello scarso senso civico, per
cui occorre un impegno straordinario di tutte le agenzie educative per fare in
modo che si sviluppi il senso della comunità e dei valori da salvaguardare”.
Nessun commento:
Posta un commento