Fino al 30 novembre 2019 è possibile visitare presso la galleria Studio 71
di Via Fuxa n. 9 Palermo la mostra: “Salvo D'Acquisto, amò il suo prossimo più
di se stesso". Si tratta del “racconto” del giorno della fucilazione del
Vice-brigadiere Salvo D’Acquisto avvenuto a Palidoro. Il Vice-brigadiere
D’Acquisto si accusa di un reato mai commesso per salvare la vita di 22
italiani che erano stati rastrellati dalla milizia nazista per essere
giustiziati in quanto accusati di avere causato attraverso lo scoppio di un
ordigno la morte di due soldati tedeschi.
Il linguaggio pittorico consente ad ogni singolo artista di evocare la
profonda intimità dei sentimenti di questo giovane Carabiniere immolatosi alla
brutale arroganza della milizia nazista.
La mostra, composta da 12 tavole tutte di cm 60 x 80 e di una scultura,
prende spunto dalla passione di D’Acquisto per l’Arma dei CC interpretata da
Turi Sottile per proseguire poi con le prime fasi della sua vita interpretate
da Antonella Affronti ed Enrico Meo e culminate nel triste giorno della sua
morte realizzate da Tiziana Viola-Massa, Massimo Piazza, Vanni Quadrio, Aurelio
Caruso, Alessandro Monti, Sebastiano Caracozzo, Alessandro Bronzini e Pina
D’Agostino. Caterina Rao ha realizzato il ritratto e Ninni Iannazzo un
bassorilievo.
Le opere, sia pure nella libertà stilistica dei singoli autori, trovano
connotazione per la loro drammaticità ma soprattutto trasbordano di quella
commozione che palesemente si avverte guardandole.
Come scrive Cosimo Scordato: "L'arte trova la propria perfezione
all'interno e non all'esterno di se stessa.”
Catalogo edito da Studio 71 con testi di; Aldo Gerbino, Tommaso Romano,
Cosimo Scordato. Vinny Scorsone e Ciro Spataro. La mostra resterà aperta fino
al 30/11/2019 ed è visitabile dalle ore 16.30 alle ore 19,30 festivi esclusi.
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