Il municipio di Corleone |
La frana risale al 26
febbraio 2015 e si è verificata sotto il costone roccioso chiamato “Rocca dei
Maschi”. Secondo la relazione tecnica le cause sono state molteplici, legate
alle caratteristiche geologiche e morfologiche del territorio, alla situazione
delle acque del sottosuolo, alla sismicità della zona, ma anche all'azione
dell'uomo. L'intervento previsto punta ad abbassare il rischio geomorfologico,
che è stato valutato come molto elevato.
Gli interventi strutturali
saranno di tre tipi. Innanzitutto è prevista la realizzazione di un drenaggio
profondo a forma di Y che servirà a creare un canale preferenziale per il
deflusso delle acquee sotterranee. Quelle superficiali invece saranno
regimentate in modo da evitare che si accumuli acqua. Infine, l'area sarà
sistemata con dei terrazzamenti, che verranno creati con tecniche di ingegneria
naturalistica.
“Questo è un territorio
fragile e molte sono ancora le criticità da risolvere – dice il sindaco Nicolò
Nicolosi -. Soprattutto dopo l'alluvione del novembre 2018, abbiamo attivato
tutti i canali possibili per ottenere i finanziamenti per eseguire lavori
risolutivi, ad esempio in contrada Caputo, sul torrente Corleone, sulla
viabilità provinciale e rurale. Tali interventi, che auspichiamo realizzare nel
2020, non esauriscono il problema generale dell'assetto del territorio, ma
sicuramente aiutano a migliorare la situazione”.
Nessun commento:
Posta un commento