La villa comunale di Corleone |
La manutenzione quindi sarà praticamente a “costo zero”. “Per ridurre in modo efficace i consumi di energia elettrica dell’illuminazione pubblica – dice il sindaco Nicolò Nicolosi -, dopo un’attenta valutazione dei vari dispositivi disponibili, abbiamo deciso per la tecnologia Led. Questa ci permetterà di abbattere in parte i costi e, allo stesso tempo, di rendere la villa comunale ancora più bella”.
Al beneficio di tipo
economico, se ne associa un altro più puramente gestionale. Il sistema infatti
sarà controllato tramite telegestione, cioè da remoto. Ciò consentirà di
risparmiare sulla spesa per il personale e sull’organizzazione generale del servizio,
che verrà ottimizzato. Attraverso la telegestione, ad esempio, sarà possibile
intervenire in modo mirato su eventuali guasti, che saranno segnalati
direttamente da ciascun punto luminoso ad un terminale centrale.
Non saranno necessari
lavori di impiantistica perché gli impianti esistenti non hanno bisogno di
modifiche. Si interverrà soltanto nella parte del parco giochi che attualmente
è illuminato da due fari. In quest’area saranno installati tre pali. “Un
ulteriore passo – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Schillaci
- è stato fatto per il decoro della villa comunale e di tutta Corleone, con un
occhio al risparmio energetico e la riduzione di CO2 nell’atmosfera.
Procederemo subito alla gara d’appalto”.
La villa comunale,
polmone verde di Corleone, nonché spazio ricreativo per anziani e bambini, sarà
interessata da ulteriori interventi. Il primo, già previsto e
finanziato, riguarda il Parco delle Rimembranze con la collocazione di 120
targhette con il nome dei caduti in guerra. Inoltre, sarà realizzato un
percorso interno e sistemata la cappella. Al di fuori del Parco delle
Rimembranze, verranno effettuati lavori sui muretti di recinzione e pitturate
tutte le cancellate.
Durante l’ultimo
consiglio comunale, che per la prima volta è stato convocato all’aperto,
proprio all’interno della villa, il sindaco ha annunciato una novità: “Il
professore Paolo Inglese, docente del Dipartimento di Scienze Agrarie e
Forestali dell’università di Palermo, e Rosario Schicchi, direttore dell’Orto
botanico dell’ateneo palermitano, ci hanno promesso il loro impegno a titolo
gratuito per il miglioramento di questo luogo, oltre che di via Bentivegna,
piazza Falcone e Borsellino, piazza Nascè e piazza Garibaldi. Una
collaborazione davvero importante”. Il consiglio comunale aperto alla
cittadinanza è stata l’occasione per affrontare molti argomenti, da ciò che è
stato fatto nei primi 10 mesi di legislatura ai progetti futuri, dalle strade
all’agricoltura, dalla scuola alla situazione economica del Comune. “Un
ringraziamento particolare a chi ha partecipato – conclude il sindaco Nicolosi
- perché ha dimostrato l’interesse a creare un percorso comune di crescita di
Corleone”.
1 commento:
Valida iniziativa ma perché non utilizzare anche personale con reddito di cittadinanza dato che la legge prevede per chi ha il reddito di cittadinanza 16 ore lavorative la settimana per lavori socialmente utili????
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