Scuola media di Corleone: il corridoio danneggiato dall'alluvione |
Corleone, 18
settembre 2019. Consegnati stamani i lavori per il ripristino del piano terra
del corpo A della scuola secondaria di primo grado di Corleone, chiuso da quasi
un anno. Il pianterreno dell’Istituto “G. Vasi” di via Don Giovanni Colletto è
stato il più danneggiato dall’alluvione del 3 novembre 2018. Nel corso di
questa settimana i locali saranno sgomberati da banchi, sedie, incartamenti
vari e i lavori dovrebbero iniziare già lunedì prossimo. L’obiettivo è riuscire
a riportare gli studenti nelle loro aule subito dopo le vacanze di Natale.
Le opere
necessarie a riportare la scuola alla normalità costeranno 150.000 euro. Si
tratta di fondi stanziati a dicembre dal ministero dell’Istruzione,
dell’università e della ricerca (Miur) per sostenere gli enti locali siciliani
colpiti da eventi calamitosi. I lavori, che saranno diretti dal geometra Paolo
Russo e dall’architetto Enrico Gulotta, verranno eseguiti dal raggruppamento di
imprese Dike, che comprende le ditte Ebm e Bernardo Cipolla. La gara d’appalto
era stata espletata lo scorso 2 agosto.
Gli interventi
dovrebbero durare 90 giorni. Prevedono il rifacimento degli impianti elettrico,
idrico, telefonico e dei bagni, la ritinteggiatura dei muri, la sostituzione
degli infissi. In quest’area della scuola media si trovano parecchie aule, gli
uffici di segreteria e la presidenza. E’ l’unica che al momento rimane chiusa a
seguito delle piogge torrenziali dello scorso autunno. “Anche questo ulteriore
passo è stato fatto – dice Salvatore Schillaci, assessore comunale ai Lavori
pubblici -. L’intervento consentirà di restituire alla popolazione scolastica
un locale ristrutturato e adeguato alle esigenze degli alunni e del personale
scolastico. Stiamo già progettando un ulteriore intervento per sistemare gli
altri locali nonché tutti gli spazi esterni, oltre naturalmente l'intervento
sul Vallone Caputo per la definitiva messa in sicurezza della scuola”.
Da pochissimo
il Comune ha autorizzato la riapertura del primo piano della scuola media nel
corpo A. Qui si trovano i laboratori di informatica, tecnica e musica, che sono
dunque nuovamente fruibili dagli studenti. Non erano stati danneggiati
dall’alluvione, al contrario di quanto avvenuto al pianterreno. La
violentissima pioggia ha allagato corridoio, aule, palestra, uffici
amministrativi, servizi igienici e la parte posteriore della scuola. “Continua
l’opera di sistemazione degli spazi scolastici ampiamente danneggiati a
novembre – commenta il sindaco Nicolò Nicolosi -. I lavori assegnati si
collegano ad un interessamento dell’assessore regionale all’Istruzione Roberto
Lagalla al Miur, grazie al quale sono stati stanziati questi 150.000 euro e
altri 70.000 che andranno all’istituto Don Giovanni Colletto”.
Nessun commento:
Posta un commento