Il municipio di Palermo a piazza Pretoria |
“Anche se in ritardo, sono stati rispettati gli impegni presi con Cgil, Uil e Csa”.
Palermo 30 settembre 2019 - “Esprimiamo soddisfazione per la fine di un percorso durato tanti, forse troppi, anni. Il Comune di Palermo ha mantenuto gli impegni presi con le organizzazioni sindacali Cgil, Uil e Csa attraverso il piano triennale delle assunzioni. Oggi, con la stabilizzazione dei 597 precari storici del Comune, è stata messa la parola fine all'iter di superamento del precariato. Adesso rimane solo la stabilizzazione di 70 Lsu e potremo dire che al Comune non c'è più precariato”.
E' quanto dichiarano, commentando la stabilizzazione dei 597 precari di Palermo votata dal Consiglio comunale, il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo, il segretario generale della Funzione Pubblica Palermo Giovanni Cammuca e Lillo Sanfratello, segretario della Fp Cgil Palermo, che ha condotto la trattativa sindacale assieme a Uil e Csa. “Adesso – aggiungono Campo, Cammuca e Sanfratello - ci aspettiamo che il Comune, come prossimo passaggio, oltre alle assunzioni degli ultimi 70 precari, incrementi l'orario del personale part-time, per rendere anche questi lavoratori meno precari nella vita. Si può essere lavoratori poveri anche lavorando: incrementando le ore si migliorano gli stipendi dei lavoratori e la qualità e la durata dei servizi resi alla città”.
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