Corleone, 27
settembre 2019. Supporto alle famiglie con un figlio affetto da autismo o da
una patologia correlata; terapie specifiche e attività ludico-ricreative per i
bambini; creazione di una rete di sostegno per uscire dal silenzio e
dall’isolamento che spesso questa malattia comportano. Tutto senza spostarsi
dal proprio paese. Questo è il cuore dell’associazione Parent to parent che,
dopo la sede di Monreale, ne ha aperta una a Corleone. La sede si trova
all’interno del suggestivo monastero del Santissimo Salvatore.
Una stanza
grande, luminosa e colorata accoglierà i piccoli e i loro familiari.
E’
organizzata con giochi e materiale didattico che consentirà all’équipe medica,
guidata dal professore Giuseppe Rotolo, direttore del Dipartimento per l’autismo
dell’arcidiocesi di Monreale, di portare avanti trattamenti ed attività
ludico-ricreative. La sede è stata inaugurata alla presenza tra gli altri
dell’arcivescovo della diocesi di Monreale, Michele Pennisi, del vice sindaco
di Corleone, Maria Clara Crapisi, di don Vincenzo Pizzitola e di Salvatore
Raimondi del distretto del Rotary di Corleone, che ha contribuito alla
realizzazione dello spazio ludico con un’offerta.
“Per quello che
è nelle competenze dell’amministrazione comunale – ha detto il vice sindaco -,
siamo a disposizione delle famiglie e dei bambini a 360 gradi. Grazie agli
operatori per ciò che fanno ogni giorno”. “Sapere di poter contare su un
servizio come quello offerto da questa associazione è un valore aggiunto alla
nostra azione di supporto alle famiglie”, ha commentato il sindaco Nicolò
Nicolosi.
L’arcivescovo
Pennisi aveva già sostenuto la nascita del centro monrealese di Parent to
parent. L’associazione muove i primi passi a Monreale all’inizio di quest’anno.
Nasce per iniziativa di un gruppo di genitori di bambini con disabilità dopo
aver conosciuto la realtà dell’associazione a New York, il Center for Discovery
e il suo metodo di approccio all’autismo e alle patologie dello spettro
autistico. L’obiettivo fondamentale è il sostegno e l’informazione a chi vive
questa condizione di disabilità. Da un lato dunque lo scopo è aiutare i
genitori anche dal punto di vista dell’ascolto, dall’altro fornire i migliori
trattamenti ai bimbi.
“Vogliamo
creare un ambiente ideale per questi piccoli – ha affermato Bernardo Provenzano
di Parent to parent -. Con le sedi di Monreale e di Corleone non c’è più
bisogno di spostarsi. Tutto deve ruotare attorno ai bimbi, tutto deve essere in
armonia. Se questo accade, allora funzionano anche le cure, funziona tutto. E’
un gioco di squadra in cui ognuno deve fare la sua parte”.
Attualmente a
Corleone alcuni bambini e le loro famiglie usufruiscono del servizio, ma ci
sarà spazio per chi ne avrà bisogno. Sono coinvolte varie figure professionali
e, oltre ad una parte puramente ludica, vengono proposte terapie di tipo
gestaltico e relazionale, oltre alla psicoterapia sia per i genitori che per i
bambini. Il team guidato dal professore Rotolo è composto da psicoterapeuti,
psicologi, educatori professionali, tecnici della riabilitazione, logopedisti,
pedagogisti della Gestalt Disability Therapy. Importante la collaborazione con
gli specialisti di New York.
Per
informazioni si può chiamare il numero 333/4087317 (Tiziana), inviare una mail
all’indirizzo parenttoparent@virgilio.it oppure
visitare la pagina facebook/parent2parent. italia.
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