di Patrizia Gariffo
La nostra associazione da anni si occupa
d’integrazione della diversità e valorizzazione delle risorse di bambini e
ragazzi diversamente abili. A questo scopo, venerdì scorso è stato inaugurato
il progetto "Barca Celpp integra". Nei fine settimana i nostri
ragazzi faranno escursioni in barca a motore, saranno impegnati in laboratori
sensoriali e giochi di acquaticità in mare. L’iniziativa è aperta anche agli esterni. Un modo per promuovere con i
fatti l’inclusione.
Giovanni Filippello
Presidente Celpp Integra
In Sicilia accade che esistano
moltissime spiagge che sono inaccessibili alle persone con disabilità, e che
nello stesso tempo però nascano iniziative che si servono proprio del mare come
mezzo d’integrazione e di inserimento lavorativo, perché in acqua le diversità
diminuiscono e le risorse individuali si potenziano.
L’iniziativa del Celpp (Centro educativo logopedico psicomotorio
psicologico) di Palermo che, come afferma Maria Catalano, presidente
dell’associazione, si serve della barca e del mare come «ottimo vettore
socio-relazionale» è stata inaugurata venerdì scorso con un grande successo al
molo di Marina di Villa Igiea (porticciolo dell’Acquasanta). L’obiettivo del
progetto, primo in Italia a fare servizi d’integrazione in una barca a motore,
è quello di promuovere e favorire l’inclusione non solo attraverso il
divertimento e il gioco, ma anche per mezzo della valorizzazione del nostro
incantevole territorio e del lavoro.
Così, ogni weekend, i ragazzi iscritti all’associazione potranno fare delle
escursioni in barca nella zona dell’Addaura, svolgendo varie attività, e nello
stesso tempo «i diversamente abili adulti, che già fanno progetti di autonomia
socio-relazionale con la dottoressa Angela Restivo, potranno lavorare ed essere
utili al prossimo», spiega Filippello. Questi ragazzi, infatti, si prenderanno
cura della barca, che è stata rimessa a nuovo grazie al supporto della Motomar,
e proseguiranno un percorso di autonomia socio-relazionale e di valorizzazione
della propria intelligenza emotiva. La barca può contenere almeno dieci persone
e il progetto "Barca Cellp Integra" è fruibile anche dagli esterni.
Basterà chiamare lo staff (al numero 329 3460509) per un colloquio per
conoscere e valutare le risorse di ogni ragazzo e inserirlo, pure con la
famiglia se lo desidera, in una delle escursioni in barca. «Quest’anno abbiamo
voluto regalare un sogno ai bambini e ai ragazzi», racconta con entusiasmo il
presidente di Celpp Integra. Un sogno che si è potuto realizzare anche grazie
al sostegno della scuola Thomas More, che insieme alla Celpp si è spesa per la
valorizzazione del progetto, lo staff dell’associazione e le famiglie dei
ragazzi che ne fanno parte.
La Repubblica Palermo, 11 luglio 2019
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